Ci risiamo. Il Bologna ritorna in campo cominciando la stagione dai trentaduesimi di finale di Coppa Italia. E lo fa con un derby, quello emiliano-romagnolo contro lo storico rivale Cesena. Una contesa che manca al panorama calcistico e alla nostra regione da oltre undici anni e che si materializza grazie alla formazione bianconera guidata da Domenico Toscano, che ha eliminato – nel turno preliminare – la Virtus Entella ai calci di rigore (6-5), dopo il pari (2-2) nei tempi regolamentari.
Quindi, venerdì 11 agosto alle ore 21:15 lo Stadio “Renato Dall’Ara” (con diretta su Italia 1) tornerà ad ospitare un derby con il Cesena, che manca dalle scene calcistiche (di serie A) dal lontano 7 aprile 2012 (0-0 al “Manuzzi” di Cesena). La curiosità per vedere all’opera il nuovo Bologna di Thiago Motta è davvero tanta: basta vedere il dato degli abbonati alla nuova stagione per comprendere quanta voglia ci sia di seguire la squadra già protagonista nella scorsa stagione di un posizionamento di classifica sopra ogni aspettativa: nona classificata con 54 punti. Al momento i botteghini virtuali della società Bolognese hanno sottoscritto oltre 13 mila abbonati, a dodici giorni dalla chiusura della campagna. Inciso: l’anno precedente gli abbonati erano 12.576. Infatti, il termine ultimo per abbonarsi è il 21 agosto, a poche ore dall’esordio in campionato contro il Milan (nel posticipo delle ore 20.45). Non solo, venendo al derby di venerdì sera con i bianconeri di Romagna, in appena due giorni la prevendita ha superato oltre 7 mila tagliandi staccati.
Parliamo quindi di una partenza impegnativa e di forte impatto emozionale per la compagine guidata da Thiago Motta, che dovrà anzitutto contraccambiare la fiducia riposta dai propri abbonati, ma anche superare quel sottile scetticismo costruito attorno alla squadra, che ha perso per strada qualche senatore di troppo (Medel, Soriano, Sansone e Bardi) e guadagnato nuovi prospetti che devono ancora dimostrare di valere la serie A (Beukema ed El Azzouzi). Senza dimenticare Posch e Moro, riscattati dalla società, ma già in forza nella precedente stagione.
Diciamo subito che il precampionato della compagine Felsinea ha lasciato qualche interrogativo di troppo (escludendo il 13 a 0 iniziale contro i dilettanti di Rio Pusteria, nei 4 test attendibili con Palermo, Monaco, Utrecht e AZ Alkmaar, i rossoblù hanno messo insieme una vittoria, un pareggio e due sconfitte, sette reti subite e sei realizzate) rimarcato in due occasioni anche dallo stesso Motta con dichiarazioni poco gradite alla società, in quanto toccano direttamente le corde di alcuni tesserati messi sostanzialmente sul mercato. Motta è stato chiaro, manca qualità a questo gruppo e per raggiungerla i ragazzi hanno bisogno della società. Ergo, la vigilia dell’esordio ufficiale in Coppa Italia pesa sulle aspettative, anche se l’avversario, protagonista in serie C (sfiorando peraltro la promozione nella cadetteria) è pur sempre di due categorie inferiori. Le defezioni per infortuni di alcuni rossoblù limitano le scelte dell’allenatore e con il mercato ancora aperto, quello che scriviamo oggi può essere smentito domani. Le assenze: oltre alla lunga degenza di Soumaoro (lesione del tendine rotuleo), sin dall’avvio del ritiro a Valles Orsolini ha lavorato in sede, nella calura del Centro Tecnico “Niccolò Galli”, per risolvere il fastidioso infortunio agli adduttori. L’attaccante ascolano ha già svolto i test atletici propedeutici al rientro in gruppo. A lui si si sono aggiunti Lucumi e Barrow (per entrambi allenamento differenziato), mentre Arnautovic (assente nell’ultima amichevole con l’AZ per un affaticamento al flessore sinistro) è tornato disponibile lunedì scorso insieme a Posch, quest’ultimo assente dal 27 luglio per una contusione al polso.
L’avversario Cesena è tutto da scoprire. Nei play off per guadagnare la serie B si è ben comportato, ma è sbattuta contro lo scoglio Lecco, promosso poi nella serie cadetta a svantaggio del Foggia di Delio Rossi. Il Cesena Football Club, ricordiamo, è sorto sulle ceneri della fallita Associazione Calcio Cesena nel luglio 2018 e qualche anno più tardi la società americana JRL Investment Partners LLC, con sede a New York, si è aggiudicato il controllo totale del sodalizio Romagnolo, per 80 anni in mano a noti imprenditori locali. Oggi Il Cesena F.C. è presieduto da due presidenti, Robert Lewis e John Aiello e di fatto sarà anche l’ennesimo derby giocato fra una società americana ed una canadese.
foto Bologna F.C.
