La Sindaca Belinda Gottardi (foto), presentando il 25 gennaio scorso al Consiglio comunale il programma annuale delle attività culturali, ha sottolineato che con la pandemia ormai alle nostre spalle il 2023 si annuncia ancora più ricco di eventi culturali progettati dall’Unione Reno Galliera e dal Comune insieme alle associazioni che compongono la Consulta culturale.
Il programma presenta moltissimi eventi di intrattenimento che costituiscono un’opportunità di socializzazione, divertimento, riflessione e condivisione con il prossimo, e sottolinea il grande attivismo dell’associazionismo locale, in tutti i campi della promozione culturale, coniugando la valorizzazione delle proposte derivanti dal tessuto associativo locale con progetti di innovazione culturale di respiro sovracomunale, a partire dalla Stagione Teatrale Agorà.
Prosegue il rinnovamento dell’offerta di eventi promossi dalla Pro Loco, che con il ritorno delle feste di piazza ha progettato nuove occasioni di aggregazione, e accanto alle proposte delle associazioni culturali, dei centri sociali del territorio, troviamo progetti come Spazio Nausicaa che nell’ambito della parità di genere e dell’educazione alle differenze raccoglie importanti energie del territorio, il Centro di lettura l’Isola del Tesoro a Trebbo di Reno, promotore di numerosi incontri letterari e di festival come Trebbo sui Generis e Trebbo di Nero, il festival internazionale di poesia per bambini e ragazzi Junior Poetry Festival, le attività delle diverse scuole di musica e di danza, le iniziative di valorizzazione della tradizione dialettale, e poi le iniziative legate all’impegno civico, alla valorizzazione dell’ambiente, ai rapporti con le scuole, ai centri sociali del territorio.
Tra le iniziative direttamente derivanti dalla progettazione comunale e sovracomunale, confermato il progetto CondiMenti, con il festival annuale dedicato al rapporto tra cibo e letteratura che si terrà dal 16 al 17 giugno e le iniziative parallele Condimenti Off e Condimenti in Biblioteca.
In ambito Reno Galliera la stagione teatrale Agorà prosegue con la programmazione di altissimo livello che fa ormai segnalare a livello nazionale questo progetto e le iniziative ad esso collegate, e trovano conferma il teatro ragazzi, le manifestazioni estive come Borghi e Frazioni in musica, Reno Road Jazz, il Premio Alberghini per giovani musicisti e compositori e poi la partecipazione a Doc in Tour e Bologna Jazz Festival.
I luoghi: Villa Salina Malpighi e il Teatro Biagi D’Antona sono le principali sedi delle attività, oltre alle sale, ai parchi e alle piazze degli eventi estivi, mentre proseguono i lavori di realizzazione del nuovo polo bibliotecario e culturale nel parco Calipari.
Villa Salina da questa primavera diventerà ancor più un polo culturale di interesse metropolitano con l’insediamento della factory del grande disegnatore Igort e di alcuni corsi dell’Accademia di Belle Arti.
La sindaca Gottardi ha sottolineato che “si sta cercando nella dimensione di un comune come Castel Maggiore di offrire ai cittadini un panorama culturale il più ampio possibile, con un cartellone ricco e variegato che nel corso di tutto l’anno offre opportunità di fruizione culturale per tutte e per tutti, per tutte le età e per tutti i gusti. In particolare sottolineo come Villa Salina da luogo chiuso e non utilizzato oggi sta diventando davvero un luogo di cultura e creatività che con i nuovi ingressi può diventare punto di riferimento per tutto il territorio metropolitano, in sviluppo nei prossimi anni”
Di tutto questo e di molto altro si parlerà in nell’evento in programma il 15 febbraio, intitolato FARE CULTURA – locale, metropolitana, globale con la partecipazione insieme alla sindaca Gottardi di Elena Di Gioia – Delegata alla Cultura di Bologna e Città Metropolitana, Igort – Autore di fumetti, illustratore, saggista e musicista, Manuela Cavicchi – Responsabile Biblioteca Comunale Castel Maggiore.
Il programma culturale è disponibile sul sito web del Comune di Castel Maggiore