Parlare di Monza-Bologna dopo la disavventura del giocatore del Monza Pablo Marí Villar, difensore in prestito dall’Arsenal, non è certamente un gioco da ragazzi. Andiamo con ordine e vediamo cos’è successo. Lo spagnolo nativo di Valencia (la passata stagione all’Udinese, dove ha collezionato nel girone di ritorno 15 presenze e 2 reti), è stato protagonista suo malgrado di un atto violento e di inaudita follia in un supermercato di Assago, dove l’aggressore ha colpito e ucciso un dipendente e ferito altre cinque persone, tra cui Marì, colpito da tergo con un fendente che gli ha procurato una profonda ferita al muscolo della schiena. L’aggressore – per fortuna – è stato poi disarmato e bloccato dall’ex calciatore rossoblù Massimo Tarantino.
Marì è stato operato d’urgenza al Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, dove resterà in osservazione qualche giorno. Dalle prime informazioni diffuse dallo stesso AD del Monza Adriano Galliani, il difensore monzese dovrà stare fermo circa tre mesi. Galliani stesso ha già chiesto alla Lega il rinvio della partita in quanto la squadra è sotto choc.
In attesa di capire se la Lega di sere A recepirà o meno la richiesta del club brianzolo (entrambe le squadre non hanno impegni di coppe e la sensibilità e il buon senso – in questi casi – prevale su tutto, anche se è opportuno rimarcare come la stessa nei confronti del club Felsineo, non vi è stata in alcune occasioni. Ricordiamo recentemente che il BFC chiese il rinvio di Cagliari-Bologna per problemi legati alla pandemia e gli venne negato, più grave il rinvio non concesso in occasione del decesso dello sfortunato Niccolò Galli, ventuno anni fa: siamo tuttavia certi che il club rossoblù accetterà il rinvio senza riserve), presentiamo ugualmente l’incontro in programma lunedì sera alle 20.45.
Dopo la vittoria salutare sul Lecce il Bologna targato Thiago Motta è atteso ad un’altra prova del nove. Questa volta l’avversario è l’ostica matricola Monza del neoeletto Senatore Silvio Berlusconi, anche se in verità il club brianzolo è della Fininvest, l’holding a cui fanno capo diversi gruppi di media e comunicazione.
Dietro al club Brianzolo c’è quindi la famiglia Berlusconi e – analogamente – dietro al Bologna ci sono i Saputo, quindi, se vogliamo scendere sul piano prettamente extracalcistico la sfida fra le due realtà miliardarie si prospetta alquanto interessante. E sarà senz’altro curioso vedere le due rivali – stessi punti in classifica – battagliare sul campo dell’U-Power Stadium, impianto monzese di recente costruzione e riammodernato per ospitare 15 mila anime.
Dicevamo Bologna e Monza sono più o meno lì in classifica, stessi punti, 10 in tutto, con il Bologna avanti di un’inerzia per differenza reti. Tredicesimo posto per i rossoblù, quindicesimo per i biancorossi, in mezzo la Fiorentina di Commisso, altro miliardario al cospetto del mondo palla. Paradossalmente Saputo (che ha chiuso l’esercizio sportivo al 30 giugno 2022 con una perdita di 46,7 milioni di euro) se la passa meglio (a piccioli) degli altri due che cullano ben altre velleità.
Il quindicesimo posto dei brianzoli è frutto di 3 vittorie (in casa con Spezia 2-0; in trasferta a Genova con Samp 3-0; in casa con Juventus 1-0); 1 pareggio (a Lecce 1-1) e 7 sconfitte (in casa con Torino e Udinese 2-1; a Napoli 4-0; a Roma 3-0; in casa con Atalanta 2-0; a Empoli 1-0 e con Milan 4-1). A differenza dei rossoblù che hanno una tendenza leggermente più equilibrata: 2 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte.
Finora il Monza ha prodotto 10 segnature, ma ne ha subite ben 19: in altre parole la difesa biancorossa non è certamente fra le meno perforate e forse paga l’assenza di un leader come Andrea Ranocchia, che a causa della frattura al perone si è ritirato dal calcio giocato, rinunciando ad un lauto contratto biennale. Non è da tutti i giorni.
La squadra allenata da Raffaele Palladino, subentrato a Stroppa (sul groppone l’ex milanista ha un avvio tribolato con 5 sconfitte consecutive) qualche settimana fa, è reduce dalla sconfitta in casa del Milan con un risultato fin troppo rotondo rispetto a quanto prodotto in campo (sei tiri in porta contro i 7 del Milan). Ma tant’è e bravi i ragazzi di Pioli a imporre la verve della grande squadra. Lo fecero anche contro il Bologna.
I precedenti fra Monza e Bologna sono pochi e mai finora si registra un confronto nella massima serie. Le “Due” vantano però otto confronti nella cadetteria (tre successi emiliani, uno brianzolo e quattro pareggi) e tre in Coppa Italia (due successi dei biancorossi e uno dei rossoblù).
Gli ultimi confronti tra Monza e Bologna sono risalenti nientemeno che in serie C1, girone A, nella stagione 1994/95: 0-1 in Brianza nel match d’andata, 1-1 in Emilia al ritorno. Invece, in serie B l’ultimo confronto risale al 13 giugno 1993: vittoria per 2-1 del Bologna in casa del Monza. Tra Serie B, Serie C e Coppa Italia, l’ultima vittoria del Monza in casa con il Bologna è datata 23 agosto 1992 in Coppa Italia: 1-0 dopo i tempi supplementari con rete di Delpiano.
Il Bologna – per la cronaca – non ha mai vinto nelle ultime tre sfide fuori casa contro squadre neopromosse in serie A (1 pareggio e 2 sconfitte): l’ultima vittoria risale al 3-2 allo Stadio Scida contro il Crotone (20/03/ 2021) mentre l’ultimo successo esterno contro una neopromossa nel girone di andata risale al 22/12/2019 contro il Lecce (3-2). Dopo una striscia di tre successi consecutivi, il Bologna ha vinto solo una delle ultime 15 gare di Serie A giocate contro avversarie lombarde; tre pareggi e ben 11 sconfitte completano il parziale.
L’attualità vede i brianzoli arrivare da due sconfitte consecutive in trasferta contro Empoli e Milan, mentre ha vinto le ultime due gare in casa contro Juventus e Spezia. Il Bologna, come sappiamo, ha battuto il Lecce nel turno scorso e nel caso si giochi infila le due vittorie consecutive in Serie A per la prima volta nel 2022.
Fra i rossoblù registriamo ancora alcune defezioni: differenziato per Denso Kasius, Jerdy Schouten e Marko Arnautovic, terapie per Kevin Bonifazi: per l’ex granata si parla di uno stop di almeno tre settimane per lo stiramento del collaterale del ginocchio destro. Nel Monza, oltre all’assenza dello sfortunato Marì, incerta la presenza di Rizzo.
Numeri a confronti (fonte Lega serie A)
Monza: 10 reti, media a partita 0.91; tiri 123 di cui 39 in porta; assist 6; cross 63 utili su 146; parate 31; media km percorsi 109.525; pali colpiti 2 e subiti 2; corner a vantaggio 45; media possesso palla a partita 17’31 nella propria metà campo, 12’21 nella metà campo avversaria; reti 10: Sensi 2; F. Ranocchia, Colpani, Marí, Mota, Gytkjaer, Pessina, Augusto e Caprari 1 a testa.
Bologna: 12 reti, media 1.09; tiri complessivi: 132 di cui 37 in porta; assist 7; cross utili 50 su 121; parate 41; media km percorsi 105.534; pali colpiti 4 e subiti 4; corner a vantaggio 45; media possesso palla a partita 16’19 nella propria metà campo, 10’08 nella metà campo avversaria; reti realizzate 12: Arnautovic 7 (10 presenze) (capocannoniere campionato); Barrow 2 (7); Dominguez, Ferguson e Zirkzee 1 a testa.
I prossimi appuntamenti dei rossoblù
31/10 Monza-BFC lunedì h. 20:45
6/11 BFC-Torino domenica h 12:30
9/11 Inter-BFC mercoledì h. 20:45
12/11 BFC-Sassuolo sabato h 20:45
Pausa per il Campionato del Mondo: 20 novembre – 18 dicembre 2022
Ripresa del campionato 2023
4/01 Roma-BFC h 16:30
