Coinvolto nello sgombero delle abitazioni un numero molto limitato di famiglie. Dalle 7.30 a fine operazioni, blocco della viabilità nella “danger zone” con chiusura del raccordo autostradale R43 e della Val di Setta tra il capoluogo e il Piccolo Paradiso
Sasso Marconi – A seguito del ritrovamento di una bomba della Seconda Guerra Mondiale sulle pendici di Monte Mario, nei pressi del raccordo di collegamento tra il capoluogo e il casello autostradale di Cinque Cerri, la Prefettura di Bologna ha disposto di procedere alla rimozione dell’ordigno nella giornata di domenica 23 Ottobre 2022.
Entro le ore 7.00 del mattino si svolgeranno le operazioni di evacuazione, che riguardano un numero molto limitato di famiglie (sei), un’attività produttiva e la centrale di potabilizzazione Hera di via Setta.
Dalle 7.30, all’interno della “danger zone” scatterà il blocco della circolazione, che interessa in particolare le vie di collegamento tra Sasso Marconi e Cinque Cerri: via Val di Setta, chiusa tra Sasso Marconi e l’incrocio con il Piccolo Paradiso, e il raccordo autostradale R43. Restano invece percorribili la Nuova Porrettana, la SP 37 Ganzole, via Ponte Albano, l’ex SS 64 Porrettana e l’autostrada A1.