Luci a San Siro, ma solo per Milan. Come da copione e davanti a 70mila anime. Eppure, il Bologna per i primi venti minuti gioca ordinato e fa girare il pallone (maggior possesso palla per tutta la partita), ma poi l’avversario prende le misure e basta poco ai grandi campioni per superare una modesta squadra ingabbiata nel cantiere del calcio mercato. A proposito la sessione estiva di calcio mercato si chiude domani alle ore 20:00.

Il Milan dunque supera il Bologna con il minimo sforzo grazie anche agli errori grossolani, individuali e collettivi, compiuti dai rossoblù: sorvoliamo su fatti e imputati e serve poco recriminare in quanto il turno infrasettimanale contro la Salernitana, al “Dall’Ara” di Bologna, mette il team rossoblù difronte ad una realtà: rincorrere la vittoria per fare sorridere la classifica già deficitaria dopo appena tre giornate: un solo punto frutto del pareggio interno con il Verona e due sconfitte con Lazio e Milan, 5 reti subite, 2 realizzate con il giocatore più rappresentativo di Casa Bologna, Marko Arnautovic.

La scontentezza – in campo – del leader austro serbo Arnautovic era sotto gli occhi dei 70 mila presenti allo Stadio Meazza di Milan, eppure nel dopo gara l’attaccante manda miele ai compagni e all’ambiente mostrando serenità: giocare contro Lazio e Milan non era facile e la stagione è ancora lunga (e tutta da giocare). Lunghissima e sicuramente difficile per i rossoblù che nella sera di giovedì, ore 20:45, se la vedranno con i granata campani allenati da Nicola, mister miracolo per come ha portato alla salvezza il club di Iervolino, nella recente stagione.

Il tempo di recuperare le forze e i rossoblù giocheranno anche contro lo Spezia domenica 4 settembre (ore 15:00). La quadra ligure di Luca Gotti è reduce dal pareggio interno contro il Sassuolo (2-2), prima ancora della sconfitta con l’Inter (3-0) e l’ottima partenza interna con vittoria 1-0 contro l’Empoli, per un bilancio parziale di 4 punti (3 reti realizzate, 5 subite) alla vigilia del match esterno di questa sera contro la Juventus.

Il Bologna dovrà quindi affrontare due partite insidiose anche se apparentemente abbordabili sulla carta, ma entrambe le squadre sono in salute per i recenti risultati e tutto fa pensare tranne che una semplice passeggiata.

Dicevamo di Arnautovic, il capitano virtuale della squadra che Sinisa Mihajlovic fa fatica ad assemblare, e da una rosa che sta uscendo dal calcio mercato (si chiude giovedì poco prima del fischio di avvio di Bologna-Salernitana) con un discreto rinnovamento: senza contare i movimenti di contorno, in ottica Primavera, per la prima squadra sono arrivati Angeli (dall’Imolese, ma dirottato in prestito al Renate), Cambiaso (in prestito dalla Juventus), Ferguson (Aberdeen), Lykogiannis (Cagliari, svincolato), Moro (Dynamo Moscow), Lucumi (Koninklijke Racing Club Genk), Sosa (Club Nacional-Montevideo, ma ha giocato nel Liverpool di Montevideo) e Zirkzee (Bayern Munchen), quest’ultimo ufficializzato nella giornata di ieri. Sono quindi approdati in rossoblù 4 difensori, 2 centrocampisti e 1 attaccante. Stando alle dichiarazioni del diesse Di Vaio, per completare la rosa manca un difensore, individuato – secondo Di Marzio di Sky Sport – in Stefan Posch, centrale di 188 centimetri, titolare dal 2017 dell’Hoffenheim.

Il Bologna contro la Salernitana  – Considerando il turno infrasettimanale in casa Bologna si prevede un minimo di turn over. In difesa, oltre a Skorupski, Mihajlovic potrebbe concedere un turno di riposo a Medel: in questo caso il candidato a rilevarlo sarà Bonifazi, già subentrato a Milano proprio al posto del cileno. Confermato il colombiano Lucumi a sinistra e Soumarou a destra. A centrocampo difficile prevedere alternative al duo Schouten-Dominguez, affiancati da uno tra Soriano e Vignato, ma non si esclude un turno di riposo al sofferente Dominguez: in tal caso giocano sia Soriano che Vignato. Sulla fascia sinistra Lykogiannis è in vantaggio su Cambiaso e sulla destra De Silvestri dovrebbe rilevare Kasius. Per l’attacco rientra a disposizione Orsolini. La punta marchigiana dovrebbe partire titolare al fianco di Arnautovic.

 La Salernitana – Reduce dalla roboante vittoria 4-0 contro la Sampdoria (anche se le statistiche sono ad appannaggio dei liguri: 17 tiri complessivi della Samp contro 9 dei granata, 6 in porta per entrambe), l’allenatore dei campani sembra intenzionato a confermare la stessa formazione vincitrice con i blucerchiati. I granata sono a metà classifica (11° posto) con 4 punti dopo tre gare: 1 vittoria, 1 pareggio (0-0 con Udinese), 1 sconfitta (1-0 con la Roma); 4 gol realizzati e 1 sola rete subita.

A Bologna vedremo uno schieramento speculare a quello dei rossoblù, 3-5-2, ma senz’altro più offensivo viste peraltro le diverse soluzioni a disposizione di Nicola: fermi Ribéry, Bohinen e Lovato, con Radovanovic da valutare, sarà invece convocabile il nuovo acquisto Daniliuc, prelevato dal Nizza. In difesa: in porta Sepe, poi Gyomber, Fazio e Bronn. A centrocampo confermato l’ex Spezia Maggiore su cui la società ha fatto un importante investimento, con Coulibaly e Vilhena, mentre sulle fasce rivedremo Mazzocchi e Candreva. In attacco confermato il duo Bonazzoli-Dia.

La presentazione dell’attaccante Joshua Zirkzee (Fonte Bologna F.C. 1909)

Sesto calciatore dei Paesi Bassi della nostra storia, Joshua è un centravanti classe 2001 ritenuto a ragione fra i più interessanti talenti europei del suo ruolo. Attaccante completo, con ottimo senso del gol e capacità di calcio con entrambi i piedi, longilineo e rapido sullo scatto breve, Zirkzee sa giocare fronte alla porta come di spalle; ama stazionare nei sedici metri avversari per cercare la conclusione di prima intenzione ma sa anche attaccare la profondità o lavorare di sponda fuori area.

Dalle giovanili del Feyenoord nel 2017 si trasferisce al Bayern, dove debutta in Prima squadra nel 2019-20 dopo aver dimostrato notevole prolificità con le formazioni Under. Segna all’esordio contro il Friburgo, si ripete pochi giorni dopo, chiude la prima stagione da professionista con 4 gol e la vittoria del titolo. Trovando meno spazio nel campionato successivo, a gennaio 2021 passa in prestito al Parma ma l’avventura emiliana è presto penalizzata da un infortunio che lo allontana dal campo.

Un esito decisamente migliore ottiene il nuovo trasferimento temporaneo, all’Anderlecht nell’estate di un anno fa: con la squadra di Vincent Kompany, che chiude la Pro League al terzo posto, Joshua trova continuità e segna a ripetizione. Sono 18 le marcature totali in 47 presenze complessive fra campionato e coppe, giocando sempre con un partner d’attacco che spesso è l’ivoriano Kouamè.

Anticipi e posticipi del Bologna F.C. 1909 fino alla 16^ giornata

7a, BFC-Empoli sabato 17/09 ore 15:00;

8a, Juventus-BFC domenica 02/10 ore 20,45;

9a, BFC-Sampdoria sabato 08/10 ore 20,45;

10a, Napoli-BFC domenica 16/10 ore 18:00;

12a, Monza-BFC lunedì 31/10 ore 20,45;

13a, BFC-Torino domenica 6/11 ore 12,30;

15a, BFC-Sassuolo sabato 12/11 ore 20,45;

16a, Roma-BFC mercoledì 04/01 ore 16,30.

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