GRANAROLO EMILIA: Marcia della Pace con 1300 studenti, insegnanti e genitori

In Pazza 8 marzo un flashmob per scrivere “peace” con i corpi 

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All’indomani della Marcia Perugi-Assisi della pace e della fraternità del 24 aprile, le scuole del primo ciclo di Granarolo dell’Emilia hanno sfilato in marcia mercoledì 27 aprile percorrendo le vie cittadine.
“Questa è una data che non dimenticherete e, una volta diventati grandi, potrete dire: io c’ero”. Queste le parole del sindaco Alessandro Ricci che hanno risuonato nella cornice della Piazza VIII Marzo gremita.
Una festa organizzata a Granarolo dell’Emilia per suggellare la parola P A C E che ha visto impegnata in numerosi eventi la cittadinanza, mentre continua l’escalation della guerra. Bambine e bambini delle scuole dell’infanzia di Granarolo stamane hanno svolto la marcia della pace nei giardini delle scuole, mentre i più grandi, ragazze e ragazzi, accompagnati dai genitori volontari, dalle maestre e dai maestri, dalle professoresse dai professori e dai tanti educatori a supporto degli alunni speciali hanno chiesto LA PACE!
Commosso l’appello della dirigente scolastica Assunta Diener, che regala l’immagine della piazza: “Oggi in questa piazza voi giovani siete le tessere meravigliose di un puzzle che rappresenta per tutti noi un messaggio di pace e di speranza”.
Le cittadine e i cittadini hanno partecipato a gran voce, dai balconi e per le strade del capoluogo. Un corteo colorato che ha visto sventolare i fiori arcobaleno, gli striscioni e i cartelloni, le bandierine preparate dagli allievi e dalle allieve. Una splendida mattina di festa che ha visto insieme alunni, alunne, docenti e personale ATA dell’Istituto Comprensivo, il Comune di Granarolo dell’Emilia, il Comitato dei Genitori, i Volontari della Protezione Civile, i Carabinieri, la Polizia Municipale e tante associazioni del territorio.
Le classi quinte della scuola Anna Frank hanno salutato gli intervenuti in Piazza VIII Marzo con un flashmob della parola “P E A C E” ripreso da un drone, mentre le alunne e gli alunni della scuola Pellegrino Matteucci intonavano i brani “We are the world” di Micheal Jackson; “Imagine” di John Lennon; “Where is the love” dei Black Eyed Pease e “La guerra di Piero” di Fabrizio De Andrè.
I giovani di Granarolo dicono NO alla guerra; profondi gli interventi dei genitori Sabrina Orsi, presidente del Consiglio di Istituto, e Enida Dyrmishi, vice presidente del Comitato Genitori, che ricordano nella piazza che la libertà, la democrazia e la pace nel mondo sono obiettivi importanti e doni da preservare. A tutte le alunne e gli alunni custodi della pace ricordiamo di studiare per accrescere la capacità di essere costruttori e costruttrici di pace. Tutti oggi siamo chiamati a divenire messaggeri di pace, prendendoci cura gli uni degli altri.
Il messaggio autentico che bambine e bambini, ragazze e ragazzi hanno lasciato alla folla è: “Vogliamo la pace e non vogliamo la guerra”. Perché abbiamo tutti l’obbligo di “scegliere la via della pace anziché la via della guerra”.
Si ringraziano tutti i partecipanti, il personale docente e ATA, gli assessori del comune di Granarolo ed in particolare l ‘assessora Sarah Bianconcini per l’impegno profuso con i coordinatori dell’I.C. Granarolo nelle fasi organizzative dell’evento.
Il Comune di Granarolo Emilia

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