Enzo Biagi
Comunicato del Comune di Lizzano in Belvedere:
“Oggi stata presentata la Domanda di partecipazione n. PAC3IV-20210000372521 al bando PIANO PER L’ARTE CONTEMPORANEA 2021 AMBITO 3 – VALORIZZAZIONE DI DONAZIONI, SEZIONE IV – FINANZIAMENTO PER PROGETTI DI VALORIZZAZIONE DI DONAZIONI, per un contributo di 92.000, 00 a fondo perduto per la promozione e valorizzazione dell’Archivio Enzo Biagi donato dalla RAI nel 2021 al Comune di Lizzano in Belvedere.
Il progetto prevede una serie di eventi e attività di valorizzazione dell’Archivio e del Centro Documentale Enzo Biagi con sede in Pianaccio, frazione di Lizzano in Belvedere. L’obiettivo specifico è preservare la memoria del noto giornalista nostro compaesano e raccontare la storia di Enzo Biagi attraverso le sue interviste, i programmi di approfondimento e le inchieste del 900 e degli inizi del terzo millennio.
Enzo Biagi fu il primo giornalista multimediale della storia italiana: radio, televisione, libri, riviste, giornali, egli passava da un media all’altro con grande maestria. Il centro documentale diventerà un vero e proprio archivio multimediale dove informazione, storia, arte, natura conviveranno nella Sua memoria. Le attività previste di valorizzazione dell’archivio donato dalla RAI e quindi di quanto sopra descritto, riguarderanno eventi, acquisizione di nuove opere, allestimenti degli spazi e creazione dell’archivio digitale, progetti di Land Art e Web Art. Per quanto riguarda gli eventi verranno realizzati incontri giornalistici, corsi universitari, spettacoli teatrali, presentazioni librarie, proiezioni delle interviste e commemorazione di anniversari come l’Editto Bulgaro che verrà realizzato il prossimo 25 aprile 2022.
L’esposizione verrà arricchita di nuove opere e verranno riqualificati gli spazi esistenti, verrà aggiunta una “Project Room”, verrà resa multimediale la sala conferenze e verranno integrati con simboli artistici i percorsi naturalistici esistenti come il sentiero degli scrittori che da Pianaccio raggiunge l’Orsigna e Pavana in Toscana, passando da Tiziano Terzani fino a raggiungere Francesco Guccini.
Un progetto che ha il fine di preservare, valorizzare e divulgare un patrimonio di inestimabile valore per la cultura italiana, che se finanziato sarà un ulteriore importante strumento di riqualificazione del nostro territorio.”