ALTO RENO TERME – Corso digitale Cna per pensionati: in cattedra gli studenti di informatica dell’Istituto Montessori-Da Vinci

Oltre a quello con le Aldini-Valeriani giunto alla settima edizione, partirà per la prima volta dal 5 aprile il corso all’Istituto di Porretta

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Studenti senior a scuola di educazione digitale. Sono i pensionati che si iscriveranno ai corsi organizzati da Cna ormai prossimi alla partenza. Corsi “storici”, sempre in modalità “incontro tra generazioni”: le lezioni infatti sono tenute one-to-one dagli studenti delle scuole superiori di informatica, che insegneranno ai senior come utilizzare al meglio pc, tablet e smartphone. Come navigare sulla rete, scambiarsi messaggi su whatsapp, interagire coi social e difendersi dalle truffe on line.

Cna Pensionati ha due importanti novità per questo nuovo ciclo di lezioni. Innanzitutto, i corsi torneranno “in presenza”: per due anni a causa di pandemia e di lockdown i corsi si sono tenuti ugualmente, ma a distanza: studenti e pensionati facevano lezione collegandosi rigorosamente on line. La seconda novità è che l’iniziativa, di successo, raddoppia: per sette anni sono stati solo l’Istituto Aldini Valeriani e i suoi studenti a collaborare con Cna Pensionati. Ora alle Aldini si affianca l’Istituto Superiore Montessori-Da Vinci di Porretta Terme, che consentirà così l’insegnamento digitale ai senior pensionati dell’Appennino bolognese.

Il corso nelle aule dell’Istituto Montessori-Da Vinci di Porretta Terme, in via Repubblica 3, che festeggia la sua prima edizione, partirà martedì 5 aprile alle 15 e proseguirà tutti i martedì pomeriggio, per 5 lezioni, fino al 3 maggio. Docenti gli studenti del terzo e quarto anno dell’Istituto Tecnico, indirizzo informatica e telecomunicazione.

C’è ancora tempo per iscriversi. Per saperne di più: Cna Pensionati Bologna, tel. 051/299.204-299.516 – pensionati@bo.cna.it

I giovani che insegnano ai senior, un’inversione generazionale che per Cna Pensionati è ormai diventata una pratica consolidata in corsi che si focalizzano sugli utilizzi ormai fondamentali anche per i senior: come si videocomunica con amici e parenti, come si ordinano beni e servizi on line, come ci si collega con Spid a tutto l’universo della pubblica amministrazione digitale a partire dal Fascicolo Sanitario Elettronico. E come ci si può difendere dalle truffe informatiche che purtroppo non stanno risparmiando nemmeno il mondo dei più anziani.

“Siamo molto felici di aver portato il corso digitale di Cna anche in Appennino, è una iniziativa altamente qualificante per la nostra scuolaaggiunge Luisa Macario, Dirigente Scolastica dell’Istituto Montessori-Da Vinci –. La conferma di una crescita anche digitale per il nostro territorio, che ha sofferto e soffre del ‘digitale divide’: la nostra scuola si è allacciata a Lepida, occorre però che la fibra venga portata ovunque ce ne sia necessità. Il corso sarà molto utile per chi non è nativo digitale ma sa che connettersi in rete è una esigenza ineludibile. Gli studenti-insegnanti saranno ragazze e ragazzi del terzo e quarto anno dell’Istituto tecnico indirizzo informatico e telecomunicazione, quelli più empatici e con gli skills giusti per queste lezioni one-to-one. Non abbiamo avuto nessuna difficoltà ad individuarli”.

Il corso che si terrà presso le aule dell’Istituto Aldini Valeriani in via Bassanelli 9, giunto alla settima edizione, partirà giovedì 31 marzo alle 14.30, saranno 5 lezioni una volta alla settimana di giovedì pomeriggio, fino al 28 aprile. Docenti i ragazzi del terzo anno dell’indirizzo informatico.

“Il ritorno in presenza, dopo quasi tre anni, certamente ha un grande valore umano – commenta Alessandra Rebecchi, docente delle Aldini e da sette anni tutor con Cna dei corsi digitali -. C’è empatia, vicinanza, incontro fisico tra generazioni. Ma non vorrei che l’esperienza dei corsi on line fosse vista solo come risposta ad una emergenza: certamente il lockdown ha portato alla necessità di comunicare a distanza, questi corsi sono stati anche un sollievo alla solitudine, le distanze sono state accorciate. Il modello di formazione a distanza però può rimanere, si è dimostrato efficace. Non abbiamo mai avuto difficoltà a trovare studenti-insegnanti per questi corsi. La considerano un’esperienza positiva e molti di loro già fanno da tutor digitali per i loro nonni”.

 

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