S. Benedetto Val di Sambro
Avviato dalla Città metropolitana il progetto di fattibilità tecnico-economica del terzo Centro di mobilità finanziato dal fondo opere prioritarie del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili-MIMS e previsto dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile-PUMS, nell’ambito della stazione di San Benedetto Val di Sambro per la sua qualificazione a nuova polarità a servizio del territorio nel ruolo di hub intermodale.
Fino a lunedì 22 novembre sarà possibile partecipare al sondaggio online rivolto in particolare ai pendolari e alle persone che si muovono nella stazione di San Benedetto per raccogliere esigenze e proposte per il progetto in corso.
A questa prima indagine, destinata in particolare a chi prende il treno e vive la stazione, ne seguirà una seconda dedicata ai cittadini residenti nei Comuni di San Benedetto Val di Sambro e Castiglione dei Pepoli.
Il PUMS di Bologna metropolitana descrive la mobilità come una rete che integra i diversi sistemi di trasporto pubblico e i mezzi privati (auto, moto, bici…), per rendere la mobilità più sostenibile. In questa rete sono previsti 30 Centri di mobilità, luoghi di interscambio e al contempo nodi urbani di qualità che rigenerano l’area intorno alle stazioni del Sistema Ferroviario Metropolitano per offrire alle persone in movimento gli spazi e i servizi di cui hanno bisogno nel passaggio da un mezzo di trasporto all’altro: parcheggi scambiatori, velostazioni per sosta e servizi dedicati alle biciclette, punti di ricarica per i mezzi elettrici, soluzioni per la mobilità condivisa e nuove connessioni per la mobilità attiva.
Utilizzi il treno da e per San Benedetto Val di Sambro? Dedica 5 minuti al futuro Centro di mobilità della tua stazione