Marko Arnautovic – foto zerocinquantuno.it
Archiviato il ritiro di Pinzolo, si lavora nella calura bolognese. Ritornano i test attendibili. Dopo il Borussia spazio a Pordenone e Liverpool
Dopo l’epurazione massiccia dei Senatori (da Palacio a Danilo, da Da Costa a Poli e con Medel in attesa di sapere se rimarrà a disposizione), il nuovo Green Bologna targato Sinisa Mihajlovic, si è presentato ad Altach, in Austria, per affrontare nientemeno che il Borussia Dortmund, la forte formazione tedesca allenata da Marco Rose. Un test rispettabilissimo dopo anni di ritiri all’acqua di rosa. Nel ritiro di Pinzolo i rossoblù si erano confrontati con la Bagnolese (Promozione bresciana, 6-1) e il Feralpisalo’ (serie C, 2-0) senza lode e senza infamia. È risaputo che la preparazione intensa e le gambe pesanti non sono portatrici di partite esaltanti. E così è stato anche net test contro i tedeschi, più avanti con la preparazione: l’8 giocheranno la Coppa Italia, il 13 agosto partirà la Bundesliga. A differenza del Bologna che gioca la Coppa Italia a Ferragosto (con avversario da definire) e esordirà in campionato il 22 agosto contro la matricola Salernitana (ore 18.30).
Siamo franchi, il Bologna, orfano di diversi primattori, Soriano e Barrow in testa se consideriamo ormai in uscita il difensore giapponese Tomiyasu, è parso lontano da una condizione fisica ottimale, ma bisogna anche dire che il Borussia è una delle più belle realtà del calcio tedesco: fresco vincitore della Coppa di Germania, finalista in Supercoppa, terzo nel campionato Bundesliga e in Champions League è uscito ai quarti di finali. Di più non si poteva fare.
Fare quindi una preparazione adeguata con test probatori e con la presenza dell’allenatore, dopo le note vicende ai più, può essere un valore aggiunto per tutti: per i giocatori, per lo staff tecnico e per i tifosi, che vedono e vedranno la loro squadra del cuore combattere contro i mostri del calcio europeo.
Il prossimo big test sarà contro il Liverpool, che ha chiuso la Premier League al terzo posto. Si giocherà il 5 agosto in Francia, al Camille Fournier Stadium di Evian Les Bains. Altra storia, altra trasferta, altra dura realtà da affrontare, a testa alta, con due tempi di 60 minuti (un primo tempo esclusivo per i titolari e un secondo ad appannaggio delle seconde e terze linee) e magari con una formazione altamente rivisitata dal momento che si attende l’ufficialità di un paio di giocatori, in primis della decantata punta austriaca Marko Arnautovic (già abbracciato dai tifosi e “visitato” dalla società): per lui si attente solo la chiusura con il club di Shanghai Port.
Il mercato del club felsineo è ancora in una fase di gestazione, tuttavia non si può dire che il Bfc non si sia adeguatamente esposto: pesano i riscatti in avvio di Barrow e Soumaoro e la conferma di Urbanski, ai quali si sono aggiunti i nuovi acquisti Bonifazi, van Hooijdonk e Francesco Bardi. Marko Arnautovic rappresenta il colpo estivo (per qualità ed esposizione economica), ma manca ancora l’ufficialità. Pare fatta anche per il ventunenne belga Arthur Theate, dell’Ostenda, ma tutto dipende dall’uscita o meno di Tomiyasu, in odore di passare all’Atalanta o al Tottenham. Nelle prossime ore sapremo qualcosa di più.