Il circuito dei Santuari Bolognesi è nato da un’idea avuta in pieno Lockdown e conclude la sua prima stagione in un momento in cui lo spettro di una nuova chiusura torna a farsi sempre più presente.
Sabato la conclusione, attenendosi a tutte le regole imposte dall’emergenza sanitarie, si è celebrata a San Luca, il Santuario più visitato dai ciclo amatori che hanno partecipato al Circuito.
Il ritrovo alle ore 10:15 in Basilica, le bici messe in un deposito sicuro dove sono rimaste per tutta la durata della messa iniziata alle 10:30 e presieduta da Don Massimo Vacchetti con il saluto del Monsignor Ernesto Vecchi, che alla conclusione del rito ha distribuito i brevetti a chi è riuscito a visitare tutti i Santuari. Presenti anche gli Assessori allo Sport l dei Comuni di Zola Predosa e Monte San Pietro, Ernesto Russo e Stefano Zanarini.
Mons. Ernesto Vecchi
Don Massimo Vacchetti
Finita la messa, e recuperate le bici, discesa veloce verso Gessi dove, presso il ristorante Parco Dei Ciliegi, si è svolto il pranzo di conclusione di questa riuscito Circuito.
Il circuito ha visto la partecipazione di diversi ciclo amatori di tutte le età e con la presenza anche di diverse donne che, finalmente, cominciano a riempire anche le strade del bolognese.
Le visite ai diversi Santuari sono state più di 800 e i brevettati finali sono 32 con più di 80 altri ciclisti in classifica.
Il Santuario più visitato è stato quello di San Luca con 233 visite mentre al secondo posto, con 104 visite, è stato visitato il Santuario della Madonna di Passo Brasa, una scoperta nuova per molti Bolognesi che non si erano mai accorti della stradina che sale sulla destra appena si svalica il Passo scendendo verso Montese o Gaggio Montano. In terza posizione quello della Madonna del Ponte a Porretta caratteristico per essere anche la Patrona del Basket Italiano e avere al suo interno diversi cimeli dello sport della palla a spicchi.
Nelle classifiche individuali a primeggiare per gli uomini è stato Michele Di Napoli con 1070 punti, secondo Roberto Romagnoli con 865 punti e terzo Paolo Pesci con 725 punti.
Michele Di Napoli e Roberto Romagnoli sono stati anche gli unici a terminare in un giorno solo la visita a tutti e 9 i Santuari, creando la Randonné dei Santuari e pedalando da prima dell’alba, a fin dopo il tramonto, per un totale di 300 km e 6000 metri di dislivello!
Tra le donne la vittoria va a Muriel Valencia con 245 punti, seconda Francesca Giammarinaro con 220 punti e terza Sabrina Parisi con 170 punti.
Molto significativa la classifica Lei insieme a lui che vede la coppia Gaspare Godino e Francesca vincere con 445 punti su Marco Landi e Sabrina con 360 punti e Giampiero Mazzetti e Sara con 135 punti.
Nelle squadre dominio assoluto del Parco dei Ciliegi che con 4605 punti regola il Bici Club Monte San Pietro distanziandolo di più di 2000 punti e il DMax di quasi 4000 punti.
Come già scritto il circuito ha avuto un ottimo successo. Gli ideatori, Giampiero Mazzetti e Guido Franchini, coadiuvati da Don Massimo Vacchetti, puntano al secondo anno come un anno di crescita e ce lo conferma proprio Giampiero Mazzetti con queste parole:
“Per il prossimo anno, lo schema resta il medesimo, inserendo anche altri santuari dell’Appennino, in particolare quelli raggiunti dal percorso trekking Mater Dei, quelli situati sulla destra Reno e alcuni altri Santuari della bassa.
Sarà previsto un punteggio aggiuntivo, anche se più basso per ogni altro santuario visitato.
Vorremmo poi promuovere l’iniziativa presso tutti i gruppi ciclistici di Bologna e richiedere il patrocinio a tutti i comuni nei quali si trovano i santuari.”
La crescita di questo Circuito sarà fondamentale per i territori attraversati, territori che negli ultimi anni molti stanno abbandonando, ma che un turismo lento e interessato potrà portare a nuova vita.
In un periodo tremendo e tragico come quello che stiamo vivendo questo coraggio nel progettare un nuovo anno è vera speranza e molto di più di una preghiera in uno dei nostri splendidi Santuari.
Foto di Geppo Mazzetti