Un commento

  1. Sono profondamente dispiaciuto che anche sul versante toscano avvengano di queste cose. La Sanità, come altre attività di interesse pubblico, è nelle mani di personaggi partitici cui del bene dei cittadini non interessa un accidente. In primo luogo vi è il potere, unito ai soldi con, in molti casi, una gestione economica nella quale deve intervenire spesso la Magistratura. Cari amici di Cutigliano, chiarisco anche a voi il mio pensiero: siete veramente sicuri che i 32 mln di € per il Mega Impianto Corno-Doganaccia-Abetone, sbucati in pochi istanti, servano veramente al miglioramento del turismo appenninico o non sia un congruo gruzzolo da “Gestire”a livello partitico e clientelare tipo Amatrice, L’Aquila, Stamina ecc. ecc. ? Tendo a chiarire di non aver mai avuto alcuna tessera partitica, né di avere dei paraocchi ideologici, ma una marea tale di soldi sbucati da una balzana idea vecchia di oltre 50 anni, senza progetti, senza impatti ambientali, senza piani infrastrutturali, puzza di equivoco. Se ci mettiamo che il tutto è stato armeggiato da una congrega partitica finita nell’occhio del ciclone per : Fallimenti Bancari, consiglieri condannati per bancarotta fraudolenta, parentopoli, amicopoli, tentativo di modificare la Costituzione a proprio uso e consumo ecc. ecc., pensate che la mia difficdenza non abbia fondate ragioni? Tengo a precisare che la richiesta di € 40.000 per la sistemazione delle antiche vie transappenniniche che porrebbero in comunicazione il versante toscano con quello emiliano creando un flusso turistico da 3° millennio, è stata rifiutata perché “non ci sono i soldi”. Invece 1.000 volte di più sono saltati fuori dal cappello a cilindro del mondo partitico. Sarà dura scardinare un mondo di clientele, corruzioni, interessi ed altre vergognose gestioni della cosa pubblica, ma dobbiamo unire le nostre forze per buttar via persone e partiti indegni di essere al potere. Il Mega Impianto Corno-Doganaccia-Abetone è la droga propinata per poter continuare a smantellare :Sanità, trasporti, lavoro ed infrastrutture, oltre a “Gestire” un bel pacco di milioni.

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