L’ordinanza comunale relativa alla manifestazione Pratello R’Esiste e segnalata sui cartelli di rimozione forzata, in realtà vieta il transito, non la sosta. I cartelli di rimozione forzata che citano l’ordinanza sono pertanto irregolari.
Nell’area interessata dalle celebrazioni insistono altri cartelli, nei quali appare la parola “Ordina” ma il documento in questione non è un’ordinanza, bensì una concessione di suolo pubblico e i cartelli sarebbero dovuti essere collocati con 72 ore di anticipo con contestuale comunicazione ai vigili che non mi risulta essere avvenuta.
Nelle strade sono inoltre comparsi altri cartelli “fai da te” che che parlano di chiusura del traffico e sosta vietata dalle 8 alle 23 quando l’ordinanza dice dalle 7 alle 21 e vieta solamente il transito.
Nulla contro la manifestazione in sé, alla quale in passato mi è capitato di partecipare, ma non è giusto che i residenti del quartiere siano indebitamente portati a credere di dover rimuovere l’auto quando non è così.
Consigliere Comune di Bologna