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BOLOGNA: “Donne al centro”

“Donne al Centro”: uno spazio polifunzionale Komen Italia per le Breast Unit di Bologna
Realizzare uno spazio polifunzionale che grazie alla collaborazione tra le equipe di
professionisti della Azienda USL di Bologna e dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di
Bologna offra servizi e attività utili a favorire il benessere psico-fisico e l’aggregazione per le donne che affrontano le terapie oncologiche: è questo l’oggetto della convenzione “Donne al Centro” firmata tra l’Associazione Susan G. Komen Italia e l’Azienda Usl di Bologna.
Nello specifico, la convenzione prevede che il Comitato Regionale Emilia Romagna della
Komen Italia offra i finanziamenti necessari ai lavori di ristrutturazione di spazi destinati a
queste attività all’interno del Padiglione H dell’Ospedale Bellaria. La prima tranche di lavori,
del valore di 152 mila euro e che riguarda 135 metri quadrati, verrà avviata subito grazie ai
fondi raccolti con la Race for the Cure di Bologna; per completare la ristrutturazione dei
restanti 101 metri quadrati (costo previsto 104 mila euro) verrà lanciata una campagna di
raccolta fondi ad hoc.
La Susan G. Komen Italia è un’Associazione basata sul volontariato che opera da 17 anni
nella lotta ai tumori del seno su tutto il territorio nazionale. Promozione della prevenzione,
supporto alle donne che si confrontano con la malattia, miglioramento della qualità delle cure e
potenziamento delle strutture cliniche sono la mission dell’Associazione.
È nell’ambito di questi obiettivi che il Comitato Regionale Emila-Romagna, presieduto dalla
Prof.ssa Carla Faralli, con la piena approvazione del Consiglio Direttivo nazionale della
Associazione ha accolto la proposta di partecipare alla realizzazione di un progetto così
importante a favore delle donne in terapia oncologica.
Lo spazio Donne al Centro sarà gestito dalla Komen Italia, che coordinerà le attività in
collaborazione con i professionisti delle Breast Unit dell’Azienda USL di Bologna e
dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna e con tutte le Associazioni del territorio
interessate a svolgere programmi educativi, di supporto o riabilitazione nel campo dei tumori
del seno. Un Comitato Scientifico dedicato (che includera’ i referenti delle Breast Unit
bolognesi) collaborera’ ad assicurare il pieno raggiungimento degli obiettivi del progetto.

Questo nuovo spazio polifunzionale ospitera’ attività utili al benessere psico-fisico come yoga,
meditazione, ginnastica dolce, qi gong, attività manuali e creative, diffusione di buone pratiche
nutrizionali, per contribuire a migliorare con prestazioni di carattere integrativo il servizio di
assistenza sanitaria alle pazienti.
Donne al Centro offrirà anche servizi di documentazione e book-crossing, un punto d’ascolto e
informativo, lo sportello legale, il servizio di mediazione culturale, il servizio di assistenza
psicologica e sostegno familiare oltre a incontri tematici e conferenze.

I lavori
I locali del progetto “Donne al Centro” saranno ubicati al secondo piano del Padiglione H
dell’Ospedale Bellaria e comprenderanno:
 una stanza polivalente per incontri e attività;
 un ampio locale per le attività motorie e di meditazione;
 2 uffici per gli operatori dell’associazione.
Il nuovo spazio realizzato sarà dotato di servizi igienici dedicati.
Per la realizzazione dei locali si adotteranno gli stessi materiali per le finiture e le medesime
soluzioni a livello impiantistico, già impiegate negli altri reparti del Padiglione H, a garanzia di
standard elevati di comfort e prestazioni.
I tempi
Progettazione esecutiva entro la fine di gennaio 2018.
Affidamento dei lavori, comprensivo della procedura di gara, entro fine di marzo 2018.
Consegna dei locali prevista entro fine giugno 2018.

BREAST UNIT DEL SANT’ORSOLA

IL PRIMO CENTRO CERTIFICATO DALL’EUROPA IN REGIONE

La Breast Unit del Policlinico di Sant’Orsola è stata la prima in Emilia-Romagna ad aver ricevuto, nel 2012, la certificazione europea Eusoma, che spetta ai centri che garantiscono elevati standard qualitativi della attività di diagnosi e trattamento della patologia neoplastica mammaria. Anche per questo la Breast Unit del Sant’Orsola è stata scelta come Centro di riferimento a livello regionale e nazionale per l’estensione delle Linee guida.

Il Centro del Policlinico segue annualmente circa 1.500 donne, tra prime visite, interventi chirurgici, visite di follow up. Gli interventi chirurgici nel 2017 sono stati 612. Al Centro mammografico si realizzano ogni anno circa 12.000 mammografie, 3.000 ecografie, 600 Risonanze magnetiche, 600 biopsie fra citologici e micro biopsie.

Nella Breast Unit del Policlinico bolognese ogni mercoledì dalle 7.30 alle 9.30 oncologo, radiologo, chirurgo, anatomopatologo, radioterapista e infermiera case manager – tutti professionisti dedicati alla patologia mammaria – esaminano insieme tutti i casi, attivando se necessario altre figure, dal genetista al chirurgo plastico, dallo psicologo al fisioterapista al medico nucleare.

L’equipe è composta da 4 chirurghi dedicati, 4 tecnici di radiologia, 4 radiologi, 2 infermiere case manager, 9 oncologi, 2 radioterapisti dedicati, 2 anatomopatologi dedicati, 4 chirurghi plastici dedicati. Grazie al lavoro in equipe il Sant’Orsola garantisce la ricostruzione immediata dopo mastectomia, oltre ad un livello avanzatissimo – essendo un Policlinico universitario – di ricerca traslazionale clinica e di base, che offre il livello più avanzato delle cure.

Attività del Comitato

I fondi generati dalle Race for the Cure di Bologna sono stati erogati a sostegno di progetti sul territorio. Grazie all’impegno del Comitato Regionale Emilia-Romagna, nel corso degli anni, sono stati realizzati numerosi programmi di educazione, supporto e promozione della prevenzione secondaria, e sostenuti progetti analoghi di altre associazioni che operano nella lotta ai tumori del seno nella regione Emilia-Romagna.

PROGETTI SOSTENUTI GRAZIE AI FONDI RACCOLTI DALLA RACE FOR THE CURE 2016

Tutti i progetti saranno realizzati nel 2017 ✓

Ancescao (Casalecchio di Reno, Crevalcore e Borgo reno – Bo) – Coltivare in rosa Utilizzo dell’ortoterapia come supporto psico-fisico nelle donne operate di tumore del seno. ✓

Ass. Aprilamente (Bologna) – Nutrire la vita – per una autopromozione della vita Offrire strumenti informativi e pratici, che favoriscano la scelta di uno stile di vita sano (esercizio fisico, alimentazione sana, benessere psicofisico). ✓

Asd Canottieri Mutina – In the pink – Emilia Recupero del benessere psico-fisico attraverso la disciplina sportiva del dragon boat. ✓

Ass. Demetra (Bologna) – Mindfulness per la riduzione dello stress nelle donne operate al seno Percorso di pratiche di meditazione statiche e in movimento, con momenti di condivisione esperienziale e discussione psico-educative. ✓

Ass. Dipetto (San Giovanni in Persiceto- Bo) – Emozione donna 3 Attività finalizzate al miglioramento dell’equilibrio psico-fisico, attraverso incontri di yoga della risata e nja, pilates dolce, laboratorio di lettura espressiva, teatro e canto. ✓

Ass. Officina delle donne (Bologna) – La stanza per sé Offrire spazi dove le pazienti possano sentirsi ascoltate e accolte, sia dal punto di vista corporeo che psicologico, per aumentare la consapevolezza dei propri bisogni e per sviluppare la capacità di andare verso ciò che fa stare bene (empowerment). ✓

Coop. Riabilitare (Ferrara) – Sono ancora io Percorso di gruppo per supportare le pazienti nel processo di riabilitazione e trasformazione che la malattia comporta attraverso tecniche psico-corporee (yoga) e consulenza di una psicoterapeuta. ✓

Ass. Bellealquadrato (Bologna) – Bellaalquadrato – più di prima! Il progetto vuole portare le donne a amarsi e sentirsi amate attraverso 6 sensi. ✓

Ass. Vittorio lodini onlus (Reggio Emilia) – La forza delle donne. percorsi di rinascita dopo l’esperienza della malattia Percorsi di riabilitazione psico-sensoriale attraverso corsi di danza movimento terapia, tai chi e teatro. ✓

Ass. Donne in rosa (Medicina) – Ascolta come mi batte forte il cuore Accompagnare la pazienti a riacquistare autostima, a gestire lo stress e le emozioni, attraverso workshop e strumenti pratici.

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