“All’attenzione di Hera Raccolta Rifiuti
Sono un giornalista professionista, Leonardo Iannacci (numero tessera professionale 49630) e, da tempo, affronto con rabbia e frustrazione una situazione che riguarda me come cittadino prima ancora che come giornalista, e chi abita in zona. In via XXI Aprile 1945 davanti ai numeri civici 1-2-3-4-5, Hera ha creato una situazione imbarazzante, igienicamente discutibile e persino pericolosa sul piano del traffico. Dinnanzi agli uffici comunali (civico 3) sono stati a suo tempo posti sul bordo della strada cassonetti del vetro, dell’indifferenziata, della carta, della plastica e dell’umido. Decisione che – dopo la fallimentare introduzione della ridicola Carta Smeraldo – ha creato una realtà incredibile, come potete vedere dalle immagini che allego.
La responsabilità è – in parte – dei cittadini maleducati che abbandonano per terra rifiuti di ogni, ma la colpa va per gran parte data a Hera che ha organizzato in questi ultimi tempi una raccolta e uno svuotamento dei cassonetti nulla e sicuramente mal gestita. Situazione che ha portato alla realtà testimoniata dalle immagini.
Molte, pertanto, le domande che vi pongo in qualità di cittadino e non da giornalista.
Eccone alcune.
Perché i cassonetti non vengono da voi svuotati con puntualità, come necessità imporrebbe? Ma soltanto una o due volte la settimana?
Perché, a cassonetti strapieni, troviamo accastati sempre rifiuti di ogni tipo (anche vetro!) e Voi non provvedete a tenere puliti marciapiede e carreggiata?
Perché il contenitore dell’umido strabocca?
Perché chi passa sulla strada in scooter o in bicicletta rischia di scivolare sui rifiuti abbandonati sul selciato? Aspettate forse a intervenire per risolvere questo problema quando si sarà verificato un incidente?
Perché l’altra sera sono stati avvistati addirittura topi, attratti dai rifiuti ammassati attorno a questa vergognosa oasi ecologica?
Perché, infine, il sottoscritto deve sopportare questa vergognosa e terzomondista situazione pur versando 700 euro di tassa Tari ogni anno?
Me lo merito? Ce lo meritiamo? A una cifra simile dovrebbe corrispondere un servizio perlomeno decente.
Utilizzo la app Il Rifiutologo quotidianamente ma la vergogna non diminuisce, anzi. Peggiora giorno dopo giorno. Abito in questa zona da 50 anni e, soprattutto grazie all’inerzia di Hera che non fa bene quello che dovrebbe fare, ma intasca senza colpo ferire la Tari, la situazione sta assumendo proporzioni grottesche in termini di pulizia, decoro, sicurezza.
È questa la Bologna che volete offrire ai cittadini?
Attendo telefonata di risposta, non solo una mail.”
Dottor Leonardo Iannacci
Giornalista Professionista
P.S. Il mio giornale, solitamente, non è tenero nei confronti di chi non rispetta il cittadino. Voi non lo state facendo.
