Un consiglio alle Poste

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Ho ascoltato quanto detto dal Sindaco Sergio Polmonari e condivido in pieno le sue opinioni. Vorrei qui formulare una proposta alle PPTT : perché non attrezzare un camper con collegamento informatico, oggi qualsiasi auto di recente costruzione ha di questi ammenicoli informatici, immaginiamo che anche le Poste possano montarne uno piuttosto valido, e fare servizio a domicilio ogni giorno in un paese diverso del Belvedere ? Eventualmente la mattina in uno ed il pomeriggio in uno viciniore . Basterebbero due persone, di cui una dotata di patente . Si farebbe un servizio capillare, non si farebbe muovere di casa le persone più fragili, ovvero gli anziani. Dobbiamo rivoltare il calzino, signore Poste, non è che il cittadino debba essere al vostro servizio, siete voi che dovreste essere al servizio dei cittadini, specialmente di quelli più bisognosi di sostegno. Scusate, se il negoziante, con una telefonata mi porta ciò che ordino a casa, perché voi non prendete esempio da questi ?

Ettore Scagliarini

 

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