Spett. Redazione,
ecco a voi due immagini esplicative delle proteste di quei malaugurati turisti che decidono di frequentare i nostri sentieri . Quando si cammina in boschi di latifoglie, è una lotta con frasche, erbacce e…zecche . Quando i sentieri si inoltrano nei boschi creati da piantumazioni di abeti canadesi con una densità di 4 abeti x 10 m2, che la natura provvede a trasformare in pali telegrafici agonizzanti, abbiamo l’immagine 1 ( 2528 ) , detti pali muoiono e cadono al suolo rendendo quasi impossibile, e pericoloso, il transito, vedi immagine 2 ( 2532 ) . Si badi bene che nessun tagliaboschi ha operato in detti siti .
Chissà perché chi vuol girare a piedi sceglie altre località …..
Saluti boscherecci da Ettore Scagliarini