C’era una strada nel bosco…

1
1457

“Mi sono avventurato nella strada che va da Casola verso i Casoncelli per fare una passeggiata e andare a vedere un lavoro che dovrei fare nel prossimo mese. Ho lasciato la macchina al paese preoccupato per il fondo stradale e infatti mi sono trovato una bruttissima mulattiera. Se ricordo bene lei dovrebbe conoscere bene questo tratto e quindi le mando qualche foto. I commenti credo siano inutili…li lascio a lei e ai casolani..

E.R. – Porretta

Sì, conosco molto bene quella ex strada perchè sono nato lì. Peggiora ogni anno non per colpa della natura ma dell’uomo che non la considera. E’ stato un brutto e lungo inverno e ha lasciato segni profondi che a quanto pare nessuno considera, anzi tanti ignorano.

E’ vero che ci passa poca gente, ma non dovrebbe essere abbandonata fino a questo punto…Non voglio essere polemico, ma pratico. Non credo sia colpa del sindaco, ma piuttosto dei suoi tecnici, anzi dei cantonieri che evitano di passare da queste parti. Non so se gli abitanti di Casola hanno fatto presente questo “misfatto” a chi di dovere.

Ci sono tracce evidenti che però qualcuno è passato ugualmente. Ladri e vandali non si fermano davanti a niente e portano avanti il loro triste operato anche in luoghi dove non c’è niente da prendere

Il fatto che stesse cose sono successe anche da altri parti non mi consola per niente. I Carabinieri fanno quello che possono, ma sono in pochi, il territorio è vasto e sappiamo tutti che non hanno paura di niente perchè tanto….

E infine aggiungo una cosa che ho fotografato tempo fa. Questa zona è sempre stata ricca di acqua, c’era a metà strada tra Casola e Casoncelli una sorgente eccezionale che chiamavamo “l’opera”, venivano in tanti a bere e a prenderne con fiaschi e damigiane. Una volta intubata…si è fermata..non credo per colpa  della natura…  Poco più avanti ce n’era un’altra che veniva raccolta per abbeverare le bestie e sotto la strada come lavatoio per le donne della zona, era conosciuta come “la pozzaccia”. La sorgente continua a sgorgare ma la preziosa acqua scende libera lungo la strada ed il vicino bosco. Possibile che non si possa fare niente per raccoglierla , per convogliarla in un contenitore ?

Qualcuno ci sta provando….

Sarebbe bene provvedere in previsione di un possibile ritorno di tre lunghi mesi di siccità e del grande caldo.

Mario Becca

 

SHARE

Un commento

  1. Talvolta si ha il sospetto che molte strade vengano lasciate così seguendo i desideri e le indicazioni dei venditori di quei SUV di tipo militare in grado di affrontare qualunque tipo di terreno e che in Italia vengono abitualmente usati per andar al bar a prendere il caffè e nel contempo emettono alcuni Kg di CO2 . A parte l’ironia, anche queste foto mostrano in quale stato di abbandono versi il nostro Appennino . Settanta anni di disinteresse da parte di quelle istituzioni che avrebbero dovuto farsi carico del mantenimento di una struttura sociale, ambientale ed infrastrutturale da paese civile e che invece si sono accodate ai diktat partitici usciti da segreterie e da luoghi lontani geograficamente e culturalmente dalla montagna .

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here