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lunedì, Gennaio 20, 2025
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S. LAZZARO DI S. (BO): Aggredisce una donna dopo una mancata precedenza: 35enne denunciato

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Imbufalito per una mancata precedenza, prima ha inseguito l’auto di una donna poi, una volta raggiunta, ha preso a pugni il veicolo minacciando pesantemente anche la conducente che è scappata rifugiandosi all’interno di una stazione di servizio per paura di essere nuovamente aggredita: un uomo di 35 anni residente a Bologna è stato denunciato nei giorni scorsi dagli agenti della Polizia Locale di San Lazzaro di Savena per violenza privata.

L’uomo, che ha alle spalle numerosi precedenti, era andato su tutte le furie in seguito a una mancata precedenza che l’aveva portato a sfiorare un incidente con un’auto guidata da una donna di 55 anni in via Casanova, all’altezza dell’intersezione con via Emilia. Sostenendo che fosse stata la 55enne a compiere la manovra azzardata, l’uomo ha inseguito l’auto della donna raggiungendola in via Fratelli Canova: qui è sceso dal veicolo e ha cominciato a colpire con i pungi la carrozzeria, urlando contro la donna e minacciandola. A quel punto, spaventata per quanto stava accadendo, la 55enne è riuscita ad allontanarsi trovando rifugio nell’area di servizio che si trova poco distante dal cimitero militare polacco di Bologna dove è stata aiutata dal personale dell’esercizio commerciale.

Una volta passato lo shock per quanto era avvenuto, la donna si è recata negli uffici della Polizia Locale di San Lazzaro di Savena dove ha presentato una denuncia contro ignoti. Gli agenti hanno fatto scattare immediatamente le indagini mettendosi al lavoro per cercare di identificare l’autore dell’aggressione. Grazie alle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza comunale è stato così possibile risalire alla targa dell’auto (risultata essere intestata a una persona residente a Mondolfo, in provincia di Pesaro-Urbino) e quindi all’identità del 35enne che al momento dell’aggressione si trovava alla guida dell’autovettura: rintracciato poco dopo è denunciato in stato di libertà.

S.LAZZARO DI S. (BO): Accanto alla Mediateca spunta “La Collina delle Storie” di Alberto Manzi

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È stata intitolata al docente e pedagogista Alberto Manzi, nel centenario della sua nascita, l’area verde che si trova dietro la Mediateca di San Lazzaro di Savena. “La collina delle storie Alberto Manzi”, questo il nuovo nome dello spazio, è stata inaugurata nei giorni scorsi dalla sindaca Marilena Pillati assieme agli assessori all’ambiente, alla cultura e al welfare, Sara Bonafè, Juri Guidi e Marina Malpensa oltre alla consigliera comunale Morena Gubellini. L’intitolazione del nuovo spazio fa parte del progetto “100 Parchi per Alberto Manzi” che ha visto la collaborazione di ANCI Emilia-Romagna.

“Siamo molto felici di aver dedicato un luogo di cultura, come quello adiacente alla nostra Mediateca, a chi ha dedicato la propria vita a diffondere la conoscenza e l’istruzione – ha spiegato la sindaca Marilena Pillati – Grazie al grande lavoro fatto attraverso la televisione, all’epoca un nuovo strumento di comunicazione di massa, Alberto Manzi contribuì in modo determinante all’emancipazione delle classi più deboli fino a quel momento ai margini della nostra società proprio a causa della mancata alfabetizzazione”.

FANANO (MO): Galappennino, una serata indimenticabile

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Applausi a scena aperta per Carolina Kostner stella della decima edizione dell’evento. La pattinatrice altoatesina ha sottolineato e apprezzato il lavoro svolto dalla Polisportiva di Fanano per i giovani. “Il vostro palazzo del ghiaccio è davvero un piccolo gioiello”

 

Una serata da incorniciare e che rimarrà nella memoria dei mille spettatori che hanno avuto la fortuna di assistere alla decima edizione del Galappennino, uno spettacolo unico nel suo genere che unisce, in modo originale e coinvolgente, il pattinaggio artistico di alto livello alla musica e al canto.

A rendere indimenticabile l’evento è stata prima di tutto lei, l’attesissima Carolina Kostner che ha incantato il pubblico dentro e fuori dalla pista. Sul ghiaccio di Fanano la pattinatrice di Ortisei, nonostante da qualche anno abbia abbandonato la competizione, ha per l’ennesima volta dato prova di una classe cristallina in cui grazia e precisione del gesto atletico si fondono in modo perfetto. Una farfalla sui pattini che, con grande disponibilità, si è messa a disposizione degli organizzatori dando vita a diversi momenti in cui ha pattinato fianco a fianco con alcuni emozionatissimi atleti della Polisportiva Fanano. Ma Carolina si è dimostrata una persona speciale anche fuori dalla pista. Prima e dopo l’applauditissimo spettacolo, infatti, ha firmato decine di autografi e prestato il suo sorriso solare per altrettanti immancabili selfie. Le gare le mancano, ma l’età obbliga a fare delle scelte, ha sottolineato la pattinatrice italiana più vincente di sempre. “Ai giovani auguro di poter inseguire i loro sogni, ma aggiungo che ciò che conta davvero sono il percorso, l’impegno, la determinazione, la capacità di affrontare e superare le sconfitte. Lo sport è una grande scuola di vita e qui a Fanano ho trovato un bellissimo ambiente. Il Palazzetto poi è davvero un gioiellino” ha aggiunto Carolina Kostner.

Oltre ai numerosi atleti affermati che sono scesi in pista, hanno strappato applausi a scena aperta anche le riuscite coreografie che hanno coinvolto circa una cinquantina di pattinatori di tutte le età della Polisportiva Fanano. Sotto gli occhi estasiati di genitori e nonni, bambine e bambini hanno provato l’ebrezza di essere tra i protagonisti di uno spettacolo straordinario. Il Galappennino, è importante ricordarlo, è un evento nato dal basso, frutto dell’entusiasmo e della passione della Polisportiva Fanano e del sostegno dell’amministrazione comunale che, negli anni, ha valorizzato il Palaghiaccio rendendolo una struttura sempre più moderna e accogliente, adatta sia per attività ricreative sia per lo svolgimento di competizioni sportive. In dieci anni la città del mirtillo ha ospitato atleti di altissimo livello come la campionessa olimpica Anna Shcherbakova, l’iridata Loena Hendrickx, e la coppia olimpionica Nicole della Monica e Matteo Guarise. Sin dalla prima edizione il Gala è stato concepito come un momento di grande spettacolo in cui alle esibizioni dei pattinatori si accompagnano le performance artistiche di musicisti e cantanti. Una tradizione che anche quest’anno è stata confermata. La parte musicale  è stata affidata alla cantante francese Kelly Joyce, apprezzata concorrente dell’edizione da poco conclusasi di Tale e Quale Show, e al quartetto di archi Krystal Kuartet. Quest’ultimo ha saputo creare atmosfere oniriche grazie ai particolarissimi strumenti che hanno la particolarità di essere trasparenti, tanto da apparire come realizzati con il cristallo.

Niccolò Macii e Sara Conti

 

Tra gli emozionati spettatori della serata, presentata come da tradizione da Cecilia Sargenti e Fabio Spirio, dirigenti della Polisportiva Fanano, anche Andrea Dondi, presidente del Comitato Emilia-Romagna del CONI, e il sindaco Stefano Muzzarelli, da sempre convinto sostenitore del Galappennino. “Ormai si tratta di uno spettacolo che è entrato nel cuore dei fananesi e di tanti turisti che nel periodo natalizio fanno tappa sul nostro Appennino. Possiamo ancora crescere e valorizzare ulteriormente l’impianto di cui disponiamo. Di certo già dai prossimi giorni sarò al lavoro per cercare di creare le condizioni affinché la struttura diventi ancora più accogliente ed efficiente,” ha dichiarato Stefano Muzzarelli.

 

 

BOLOGNA – Costringe la moglie e la figlia a consegnargli parte dello stipendio: straniero allontanato da casa

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I Carabinieri della Stazione di Bologna Indipendenza hanno eseguito un’ordinanza applicativa dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di uno straniero sulla quarantina, indagato dalla Procura della Repubblica di Bologna per maltrattamenti contro familiari o conviventi. La misura cautelare è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, a seguito della richiesta del Pubblico Ministero che ha coordinato le indagini. L’uomo sarà chiamato a rispondere del delitto per avere maltrattato la moglie e la figlia, non ancora maggiorenne, attraverso aggressioni fisiche, psicologiche e minacce Con tali atteggiamenti l’uomo ha costretto la moglie e la figlia, entrambe con un lavoro, a consegnargli ogni mese parte del loro stipendio. Tale situazione ha provocato, sia nella donna che nella giovane, uno stato di ansia e preoccupazione per loro stesse, tanto da dover chiedere aiuto ai Carabinieri i quali hanno informato l’Autorità Giudiziaria. Rintracciato dai Carabinieri, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare emessa dal Giudice.

 

foto CC Bologna

BOLOGNA – 47enne straniero arrestato dai carabinieri: sequestrato oltre 1.3 kg di cocaina, 36.000 euro in contanti e monili

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I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato un 47enne originario del Marocco, accusato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività che ha portato all’arresto si è svolta a seguito di un normale controllo alla circolazione stradale effettuato nel quartiere Navile. Verso le ore 13, l’attenzione di una pattuglia del Radiomobile di Bologna è stata attirata da un’utilitaria con al volante un uomo dall’atteggiamento sospetto. Al momento del controllo, il 47enne si è mostrato subito nervoso e ingiustificatamente preoccupato, tanto da far insospettire i Carabinieri che lo hanno perquisito; occultata all’interno di un vano portaoggetti, i militari hanno rinvenuto circa 110 grammi di sostanza stupefacenti del tipo cocaina. A seguito di successive perquisizioni estese all’interno di due distinte abitazioni, entrambe situate in città e nella disponibilità dell’uomo, i Carabinieri hanno rinvenuto, occultata dentro una cassaforte e una macchina utilizzata per il ghiaccio, più di 1,2 Kg di cocaina; nelle restanti zone degli appartamenti, invece, i militari hanno recuperato alcuni documenti di identità, tessere sanitarie e carte di pagamento bancarie intestate a terze persone e alcuni bilancini di precisione elettronici ancora sporchi della medesima sostanza stupefacente. Oltre alla droga i Carabinieri hanno recuperato anche un’ingente quantità di denaro contante pari a 36.000 circa, suddivisa in banconote di vario taglio e vari monili in oro. Tutto il materiale rinvenuto, la sostanza stupefacente e quella da taglio, il denaro ed il materiale utilizzato per il confezionamento, è stato posto sotto sequestro. L’uomo, dopo le procedure di identificazione e di rito, è stato arrestato e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, è stato tradotto presso la Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 Foto CC Bologna

BOLOGNA: Al Teatro Mazzacorati 1763 vanno in scena 8 spettacoli gratuiti in 5 giorni

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I concerti gratuiti del Teatro Mazzacorati 1763 di Bologna non si fermano con la fine delle festivistà natalizie, ma anzi proseguono anche in questa nuova settimana con appuntamenti dedicati al jazz, alla musica gospel, classica e al repertorio cameristico. Fino a domenica 12 gennaio sono ben otto gli eventi organizzati da Succede solo a Bologna nel settecentesco teatro di via Toscana 19.

 

Mercoledì 8 gennaio, alle 21, nel concerto “Da Beethoven a Chopin”, il pianista Marco Ottaviani trasporta il pubblico nella magia delle composizioni di Beethoven, Prokofiev, Chopin e Brahms. Una serata dedicata alla musica classica e al pianoforte, che permetterà di ascoltare la Sonata op.109 di Beethoven, lo Studio op.10 n.3-4-11 di Chopin, la Sonata op.28 n.3 di Prokofiev, la Sonata op.26 di Barber e le Variazioni sopra un tema di Paganini di Brahms.

Tre sonate emblematiche per violino e pianoforte del repertorio cameristico sono invece le protagoniste del concerto di giovedì 9 gennaio, sempre alle 21, con il violinista Nicola Bignami e il pianista Angelo Aliberti. In programma la Sonata in Mi minore KV 304 di Wolfgang Amadeus Mozart, la Sonata in Sol maggiore Op. 78 di Johannes Brahms e la Sonata in Mi minore Op. 82 di Edward Elgar. Un programma che attraversa tre secoli, dal XVIII al XX, di alto livello artistico, interpretativamente e tecnicamente impegnativo e intenso.

Come da tradizione, la serata del venerdì al Teatro Mazzacorati è dedicata al jazz, il 10 gennaio va così in scena il concerto “Shades of jazz – Milone Bellanova Duo”. Dalle 21 Francesco Milone al sax e Francesco Bellanova alla chitarra danno vita a un percorso tra le note del repertorio del duo, spaziando dal jazz alla bossanova, dalle colonne sonore più emozionanti allo swing all’italiana.

 

Tre gli appuntamenti di sabato 11 gennaio. Alle 11 il Duo d’ebano, composto da Massimo Ghetti al flauto e Nicholas Gelli al clarinetto, propone un concerto con musiche di Caspar Kummer, Charles Koechlin, Heitor Villa Lobos, Robert Muczynski e Dal Maso. Una serata dedicata a questi due strumenti a fiato sulle note di compositori vissuti tra il XVIII e il XX secolo. Alle 17 è invece in programma il concerto “Riflessi d’anima: musica dal cuore dell’Ottocento”: clarinetto e pianoforte interpretano brani originali affiancati da trascrizioni di carattere vocale, cameristico e sinfonico. Sandra Campacci al clarinetto e Lorenzo Capostagno al pianoforte propongono un programma che include melodie di Donizetti, Puccini, Brahms e Richard Strauss. Infine, alle 21, la serata è dedicata alla scherma storica a Bologna. Questa antica disciplina, nata proprio in città e resa celebre nel Cinquecento grazie all’Opera Nova di Achille Marozzo, sarà protagonista dell’evento con dimostrazioni di spada e esibizioni in armi della scuola Ars Historica. Interventi divulgativi e narrativi sveleranno i legami tra la scherma, l’arte, la musica e la tradizione bolognese.

 

Domenica 12 gennaio chiudono la settimana di appuntamenti due concerti. Alle 17 si esibisce il coro Cervia Gospel Soul, che proporrà un repertorio composto da brani spirituals, gospel classici e contemporanei, impreziositi da arrangiamenti originali. Il coro nasce nel 2022 da un’idea della direttrice Fausta Molfini e si compone di 28 elementi, divisi in quattro sezioni: soprani, contralti, tenori e baritoni/bassi.

Alle 21 il Teatro Mazzacorati 1763 ospita un nuovo recital pianistico, con melodie di Beethoven, Liszt e Schumann. A presentare questo variegato programma è la pianista Irene Ninno. Il recital si apre con la celebre Sonata in do maggiore op. 53 di Ludwig van Beethoven. Il concerto prosegue poi con il Sonetto del Petrarca op. 104, tratto dalla raccolta Années de pèlerinage, in cui Franz Liszt raccoglie pagine composte lungo l’arco della sua carriera in giro per l’Europa. Il secondo capolavoro lisztiano proposto dal programma, Widmung (in tedesco, “Dedica”), è la trascrizione per pianoforte dell’omonimo lied di Robert Schumann, appartenente alla raccolta Myrten del 1840, anno del matrimonio con Clara, e infatti la pagina è un tenero omaggio nuziale alla moglie. L’imponente Sonata in Fa minore op. 14 di Robert Schumann chiude il concerto. Si tratta di un lavoro talmente complesso e tecnicamente ostico da riportare la dicitura, nella sua prima versione, di “Concerto senza orchestra”.

 

Tutti i concerti sono gratuiti con donazione facoltativa; la prenotazione è obbligatoria sul sito www.succedesoloabologna.it.

 

S.LAZZARO DI S. (BO): Al centro del Riuso nel 2025 arriveranno la Ciclofficina di Comunità e l’Attrezzoteca

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Assieme al restyling di mobili in legno sono alcune delle novità previste dal progetto comunale “Ri.Circolo” che si è aggiudicato il bando Atersir. La vicesindaca Bonafè: “Nostro obiettivo è quello di aumentare coscienza ecologica”.

 

Dare nuova vita a mobili, biciclette, arredi in legno che altrimenti sarebbero destinati alla discarica trasformandoli anche in strumenti per creare nuova socialità: è questo l’obiettivo di “Ri.Circolo”, il progetto del Comune di San Lazzaro di Savena che si è aggiudicato il bando Atersir per ridurre la produzione di rifiuti, con un finanziamento di poco superiore ai 53mila euro. “Ri.Circolo” troverà spazio all’interno del nuovo Centro del Riuso comunale “Ancora” di via Emilia 297/A, inaugurato a marzo del 2024 e gestito dalle cooperative sociali Piazza Grande e Martin Pescatore: qui si creeranno nuovi servizi a disposizione dei cittadini e l’organizzazione di una serie di attività laboratoriali e formative con l’obiettivo di sviluppare una coscienza ecologica e un’autentica cultura del riuso. “Con questo progetto vogliamo cercare di diminuire ulteriormente la produzione di rifiuti e rendere il nostro Centro del Riuso un vero e proprio punto di riferimento per l’economia circolare – spiega la vicesindaca e assessora all’ambiente, Sara Bonafè – Un obiettivo che è diventato una necessità se vogliamo contribuire in modo concreto alla salvaguardia dell’ambiente che ci circonda e nel quale viviamo ogni giorno”.

Ecco quindi che all’interno degli spazi di “Ancora” troverà spazio “Incantesimi di legno”, uno spazio dedicato alla riparazione e alla rigenerazione di arredi in legno. Tra i tanti mobili e accessori che i cittadini decidono di non utilizzare più ci sono infatti molti che necessitano solo di piccole manutenzioni e riparazioni per tornare ad essere utili. Attraverso la rigenerazione inoltre si potrà recuperare anche parti di mobili assegnando loro nuove funzioni e quindi nuova vita: un’anta di un armadio può diventare un separé, una vecchia macchina da cucire potrà essere modificata e utilizzata come tavolino e così infinite altre soluzioni di volta in volta sempre diverse e originali.

Nel Centro del Riuso di via Emilia, inoltre, nascerà anche una “Ciclofficina di comunità”, uno spazio dotato di attrezzatura specifica per la riparazione di biciclette, messa a disposizione di chiunque voglia riparare la propria due ruote. Sarà inoltre possibile il recupero di vecchie biciclette donate al Centro o intercettate grazie a specifici protocolli per il recupero di bici abbandonate in strada, evitando quindi che diventino un rifiuto. E poi spazio anche all’Attrezzoteca, una vera e propria “biblioteca degli attrezzi” a disposizione dei visitatori del Centro del Riuso, dove si potranno trovare gli utensili per l’esecuzione di lavori di manutenzione domestica e oggetti: chiunque potrà chiedere in prestito il materiale, portarlo a casa e riconsegnarlo con tempi e modalità stabilite proprio come succede per il prestito di un libro, evitando così l’acquisto di materiale destinato ad un utilizzo sporadico.

“Parallelamente a questi progetti si svolgeranno anche laboratori destinati agli studenti delle scuole e ai giovani in modo da poter aumentare e diffondere la cultura del riuso e della riduzione degli sprechi – aggiunge la vicesindaca Sara Bonafè – In totale pensiamo che con l’attuazione del progetto ‘Ri.Circolo’ si possa evitare la produzione di 2,55 tonnellate di rifiuti in tre anni. Certo, si tratta di una piccola goccia in un oceano sterminato ma che crediamo possa essere comunque importante nella creazione di una vera coscienza ecologica che abbiamo il dovere di diffondere se vogliamo per davvero prenderci cura del nostro territorio”.

BASKET – Virtus Segafredo: comunicato Will Clyburn

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Virtus Pallacanestro Bologna S.p.A. comunica che nel corso della gara di Campionato con Reggio Emilia, Will Clyburn ha riportato una lesione parziale alla fascia plantare del piede sinistro.

Il giocatore si sottoporrà a trattamenti specifici, verrà rivalutato periodicamente e rimarrà assente dalle competizioni per un periodo non inferiore alle 10 settimane.

 

Jacopo Cavalli

Uff. Stampa Virtus Pallacanestro

Il desiderio di un viaggio

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Mia moglie ha il desiderio di fare un viaggio in alcuni paesi extraeuropei. Avendo visitato un po’ di nazioni, nel passato, sia in Africa che in America, oggi, visto il clima (politico) che vige, sto cercando di convincerla a lasciar perdere vari paesi. In primo luogo tutti i paesi a religione-governo islamico. Lì, oltre alle guerre, si corre il rischio di finire in galera o in locali di tortura per insondabili delitti contro le leggi islamiche. Questo specialmente riguarda le donne in zone governate da psicopatici sessuali. Quindi ? Lasciamo perdere tali nazioni. Vi sono paesi che, purtroppo, gravitano attorno a guerre in corso, si pensi all’est Europa con il conflitto dell’Ucraina. Meglio cercare posti più tranquilli. Mi sarebbe piaciuto fare un viaggio in Inghilterra con visita alla Scozia. Sembra però che per andare in detto paese necessiti un visto come nei paesi del Patto di Varsavia dei bei tempi. Altro giro burocratico e di complicazioni. Anche un viaggio negli USA, adesso, può riservare sorprese. Dato il clima politico, non è da scartare un tentativo USA di conquista del Canada e della Groenlandia. Trovarsi nel bel mezzo di un tale pasticcio non sarebbe dei casi più divertenti. Lasciamo perdere centro e sud America ove il colpo di stato è endemico. Essere catalogato come rivoluzionario o come antirivoluzionario e fare la fine di Massimiliano dinanzi ad un plotone di esecuzione è poco piacevole. L’Africa nord Sahara è, notoriamente, sede di paesi a leggi islamiche, a sud del deserto vi è un tale subbuglio da non credere. Non si riesce a capire chi comanda. Cosa resta ? La Cina e l’Australia. Non sono vicinissime, ma, a quanto sembra non vi sono sommosse, colpi di stato, rivoluzioni e guerre. L’Australia è il paese più ricco di serpenti velenosi. Meglio un serpente di una bomba o di un governante psicopatico sessuale. E’ noto che l’animale più pericoloso ha due gambe e non è il canguro. Il serpente non ha le gambe e quindi si viaggia sul sicuro. Alla fine cosa resta ? Abbiamo sempre la casa di Pianaccio dove incontriamo vecchi amici, i nipoti trovano sempre compagni e compagne con cui scorrazzare in sicurezza per tutto il paese e talvolta abbiamo ospiti con cui stare a tavola con il camino acceso. Ma a pensarci bene è meglio Pianaccio che trovarsi in un paese dove ti arrestano la moglie perché le è uscito un ciuffo di capelli dal chador con il rischio dell’impiccagione o in un altro dove ti trovi in mezzo a guerre, rivoluzioni, controrivoluzioni, attentati ed altro da vero Homo sapiens . Homo sapiens ? E’ qui il busillis

PALLAVOLO: La squadra della G.Masi/ZolaMonte vince il torneo “Baby Volley” di Imola

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Grande prestazione della squadra femminile di volley Under 14 G.Masi/ZolaMonte che ha vinto il prestigioso Torneo nazionale “Baby Volley” che si è svolto a Imola il 2-3 gennaio con l’organizzazione di Diffusione Sport.
Le ragazze hanno vinto con determinazione tutte le partite giocate. La prima nel pomeriggio del 2 gennaio contro il Savena vincendo 2-0 e la seconda contro le toscane della Folgore San Miniato vincendo anche questa 2-0. Nella mattina del 3 gennaio hanno giocato il secondo derby bolognese con Pontevecchio, vincendo 2-1 e con l’US Daino Gavassa di Reggio Emilia vincendo ancora 2-1. A questo punto si sono aperte le porte della finalissima vinta nel pomeriggio 2-1 contro le piemontesi di Medina. Una bella affermazione per una bella squadra frutto di una attenta collaborazione tra G.Masi e Zola Monte pallavolo e che è in testa anche nel suo girone del campionato under 14 di Fipav Bologna.

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