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giovedì, Gennaio 23, 2025
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SASSO MARCONI (BO): Transizione ecologica ed educazione alla sostenibilità, l’impatto delle nostre scelte quotidiane

COMITATI SOCI MONZUNO, RIOVEGGIO, SASSO MARCONI-MARZABOTTO, VADO E VERGATO
CICLO DI INCONTRI CON LE COMUNITA’ LOCALI E I PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO
SASSO MARCONI – TEATRO COMUNALE – LUNEDI’ 2 DICEMBRE – ORE 20,30
“RISPARMIARE – RECUPERARE – RIUTILIZZARE”

Introduzione alla serata:
Valerio Bignami – Coordinatore del progetto

Relatori:
Gianluca Galletti, Presidente Emilbanca – una Banca sostenibile al servizio del territorio
Lectio magistralis di Andrea Segrè Ilaria Pertot, autori de “La spesa nel carrello degli altri”

Tavola rotonda “Quali iniziative concrete per realizzare la transizione ecologica”

partecipano i Sindaci di Sasso Marconi, Marzabotto, Monzuno , Vergato e Castel d’Aiano
Presentazione delle attività significative nel territorio
Cooperativa “Copaps” (Sasso Marconi)
Associazione Mano Tesa (Marzabotto)
Cooperativa “Lo Scoiattolo” (Monzuno)
Onlus “per la Vita” (Vergato)
Modera l’evento la giornalista Martina Mari
L’incontro pubblico è rivolto a tutta la popolazione, per i Soci Emilbanca sarà possibile l’iscrizione sull’APP x TE con successiva assegnazione punti per la presenza

Casalecchio di Reno aderisce al progetto Città Blu

Il Consiglio Comunale di Casalecchio di Reno ha approvato ieri, 28 novembre, all’unanimità, l’adesione al progetto Città Blu, promosso da Angsa (Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo) per rendere i nostri spazi pubblici e servizi più inclusivi e accoglienti per le persone nello spettro autistico e le loro famiglie.

L’iniziativa, che mira a sensibilizzare la cittadinanza e promuovere azioni concrete per migliorare l’accessibilità e l’inclusione, si inserisce nell’impegno costante dell’amministrazione comunale per una comunità più equa, dove nessuno venga lasciato indietro.

Dichiarazione del Sindaco, Matteo Ruggeri:

“Siamo orgogliosi che Casalecchio di Reno abbia scelto, con una decisione unanime del Consiglio Comunale, di aderire al progetto Città Blu. Questo rappresenta un segnale forte del nostro impegno verso una società che sappia accogliere e includere le persone con autismo e le loro famiglie, promuovendo una cultura del rispetto e della solidarietà. È un passo importante per la nostra comunità, che si conferma sensibile e attenta alle sfide dell’inclusione”.

Dichiarazione dell’Assessore al Welfare e Politiche Giovanili, Mario Vanelli:

“Aderire al progetto Città Blu significa intraprendere un percorso concreto per costruire una città che risponda meglio ai bisogni di tutte le persone, a partire da quelle con autismo, ma con uno sguardo inclusivo verso ogni forma di diversità. Questa adesione rappresenta un passo importante verso una comunità più accogliente, dove nessuna disabilità è esclusa: il nostro impegno è quello di creare spazi e servizi che possano essere realmente accessibili e fruibili per tutti. Grazie a questa adesione, Casalecchio potrà sviluppare azioni mirate per migliorare la fruibilità degli spazi pubblici, formare operatori, cittadini e commercianti, e rafforzare il dialogo con le famiglie coinvolte.

Lavoreremo in rete con associazioni, scuole, commercianti, associazioni e altri enti per garantire che nessuno sia escluso. Il nostro obiettivo è trasformare questa adesione in un motore di cambiamento concreto, che renda Casalecchio una comunità più equa, solidale e capace di rispondere ai bisogni di chiunque viva una situazione di fragilità o difficoltà”.

BOLOGNA: 55enne italiano arrestato dai carabinieri per rapina aggravata

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I Carabinieri della Stazione Bologna Corticella hanno arrestato un 55enne italiano, senza fissa dimora, noto alle Forze dell’ordine, per il reato di rapina aggravata. L’uomo, all’interno di un supermercato sito in una via del Capoluogo di Provincia, ha tentato di rubare della merce, per un valore di circa 100 euro, nascondendola in uno zaino, per poi uscire dall’esercizio commerciale senza passare dalle rispettive casse. Uno degli addetti alla sicurezza, ha provato a bloccare il 55enne, ma quest’ultimo lo ha minacciato con un coltello per potersi guadagnare la fuga. Nella medesima circostanza, un Carabiniere libero dal servizio, che si trovava nelle vicinanze, ha notato cosa stava accadendo ed è intervenuto prontamente, riuscendo a disarmare il malvivente per poi bloccarlo in tutta sicurezza. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario ed il coltello è stato sequestrato dai Carabinieri. Alla luce di quanto indicato, il 55enne è stato arrestato e su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale “Rocco D’amato” di Bologna in attesa dell’udienza di convalida.

 Foto CC Bologna Corticella.

Basta morti sulla strada !

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Interrompo per oggi il racconto sull’Everesting
in segno di lutto ma anche in segno di protesta per l’ennesimo ciclista ucciso sulle strade italiane.
Oggi a Bologna, nella mia città.
Antonio, 64 anni, è stato travolto e trascinato per una decina di metri da un camion della nettezza urbana che stava svoltando.
Non è ancora chiara la dinamica, può anche essere che sia stato lo stesso Antonio ad inserirsi nell’angolo cieco del camioncino, ma vedere, per l’ennesima volta, un telo per terra e una bici spezzata in due, questa volta addirittura accanto ad un bollone della zona 30 km/h e sopra una corsia ciclabile, non procura solo tristezza e sgomento, ma anche tanta, tanta, tanta, rabbia.
Siamo cittadini che non riescono a cambiare, che non sanno convivere con il prossimo, che non sanno fare autocritica, che si guardano allo specchio solo da truccati.
Ci guardiamo in apparenza ma nella realtà non sappiamo come siamo fatti.
In tutti gli ambiti, dalla strada alla famiglia, al lavoro, guardiamo in chi ci sta di fianco il difettuccio, lo esaltiamo, e cerchiamo di fare leggermente meno peggio di lui, per sentirci migliori. Non guardiamo mai, mai, chi è leggermente meglio per cercare di fare leggermente meglio.
Siamo una società che andando avanti così, prima o poi si estinguerà.
Lamentiamoci della politica, lamentiamoci della gente, lamentiamoci degli arbitri, ma il problema siamo noi.
QUANDO CI LAMENTEREMO DI NOI?
La rabbia è tanta, e quando è tanta diventa pericolosa. Va canalizzata, va fatta fruttare, deve fare in modo di portare ad uno scatto in avanti. Deve produrre energia.
Io quello scatto avanti voglio farlo, voglio farlo guardando positivo, nonostante tutto, nonostante di positività non se ne veda tanta.
Stamattina sono andato in bici a lavorare. Vestito di nero, nella nebbiolina, faro rosso dietro, faro da moto davanti, catarifrangente sul casco e bretelle catarifrangenti addosso.
Lo faccio da una vita, una volta la bici era il mio solo mezzo.
Ora si dice Bike to Work come se fosse speciale.
Ho 43 anni.
Voglio pensare che stamattina, alle 6 e 20, lungo la valle del Samoggia, con il poco traffico presente, l’automobilista che ha suonato, mi ha suonato per ringraziarmi di aver lasciato a casa l’auto.
Voglio pensare che finito il lavoro, alle 16 e 30, con la luce ancora presente, e il mio assetto identico a quello delle 6 e 15, nelle due rotatorie fatte per uscire dalla terrificante, per chi non è in auto, e anche per chi lo è, zona industriale di Zola Predosa, quelli che mi hanno tagliato la strada, lo abbiamo fatto per fare in modo che io non dovessi inchiodare se sbagliavano di un decimo di secondo la loro sconsiderata manovra. Voglio pensare che ieri mattina in via Landa, mentre guidavo la mia FIAT, i due automobilisti che mi hanno superato mentre rimanevo dietro ad una vecchia cinquecento, sempre FIAT, che faceva i 50 km/h esatti, in un tratto dove il limite, pensate, era dei 50 km/h, lo abbiamo fatto perché, affianco a loro, avevano le loro mogli incinta, dilatate già con la testa del nuovo nascituro fuori.
Voglio pensare positivo. Ci provo. Perché alla fine la gente siamo noi e c’è più gente civile che incivile in questo paese ed è ora che si faccia sentire.
Nel domani dell’anno scorso, Loredano Comastri cominciava la sua ultima settimana di vita, sarà ucciso il 7 dicembre, più o meno allo stesso orario di Antonio, da un auto guidata da un ragazzo che forse non non era nello stato di guidarla.
Ho, abbiamo, con il Circuito Santuari dell’Emilia Romagna , con la Fondazione Michele Scarponi Scarponi, con Malini Bici, lavorato tanto in questo anno per Loredano e per evitare morti come la sua e quella di Antonio.
Non abbiamo fatto abbastanza.
Ho portato lo striscione, BASTA MORTI SULLA STRADA, ai 1200 metri di Madonna dell’Acero nel corso del mio Everesting e un Corno, lo porterò veramente sull’Everest se potrà servire.
Non smetteremo.
Perché non si può morire così, non si può, queste stragi devono finire.
La morte non ha colore politico, non ha bandiere, non ha religione.
Ha solo il vuoto, un vuoto che dobbiamo riempire di vita.
Lo riempiremo.
W Loredano, W Antonio.

SP 325 “Val di Setta e Val di Bisenzio”, completata la prima fase di lavori per la ricostruzione della strada al km 41

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SP 325 “Val di Setta e Val di Bisenzio”, completata la prima fase di lavori per la ricostruzione della strada al km 41
Riapertura a senso unico alternato prevista entro Natale, per tutti i veicoli, trasporto pubblico e mezzi pesanti compresi
Terminata la prima fase dei lavori per la ricostruzione della SP 325 “Val di Setta e Val di Bisenzio”, al km 41 all’altezza del bivio per la località Rasora nel Comune di Castiglione dei Pepoli, a 1 km dal confine con la Toscana. La SP 325 è chiusa dal 9 ottobre scorso a causa di una frana che ha fatto crollare a valle lungo la scarpata un tratto di strada lungo circa 30 metri, lasciando percorribile solo una parte di una sola corsia di marcia, dove attualmente è consentito esclusivamente il passaggio a piedi.
Sul fronte della frana è stata completata in tempo record la realizzazione di una fondazione palificata su cui poggerà la strada, composta da 129 pali lunghi 14 metri ciascuno, con camicia in acciaio e inghisaggio con cemento ad alte prestazioni.
Per realizzazione di quest’opera in così breve tempo sono state utilizzate due trivelle da 200 quintali che hanno lavorato contemporaneamente su più fronti. Al momento si sta eseguendo la rimozione delle macerie e la pulizia del cantiere per poter passare alla fase successiva che prevede lo scavo della carreggiata per la realizzazione della soletta in calcestruzzo da 50 centimetri che collegherà tutti i pali, sia quelli verticali che quelli a cavalletto, posizionati in diagonale. Una volta completato il getto della soletta in calcestruzzo, si completerà la prima fase dell’intervento con l’asfaltatura e il posizionamento dei new jersey di sicurezza e si potrà riaprire, entro Natale, una corsia per garantire l’uso della strada a senso unico alternato per un tratto lungo circa 40 metri, per tutti i veicoli, trasporto pubblico e mezzi pesanti compresi.
Successivamente i lavori di ripristino continueranno fino alla completa riapertura di questo importante collegamento, sia per il traffico locale che per quello interregionale.
Davide Dall’Omo, delegato alle Infrastrutture della viabilità e manutenzione strade ha commentato: “La SP 325 rappresenta un importante collegamento per le comunità dei territori che attraversa e avere ultimato la prima fase dei lavori di un intervento complesso come quello di ricostruzione del tratto crollato al km 41, con l’obiettivo di ripristinare già entro Natale una prima viabilità, testimonia lo sforzo in termini di risorse, mezzi, aziende e professionisti coinvolti, messo in campo dalla Città metropolitana. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo primo risultato davvero importante che ci fa guardare con ottimismo al completo ripristino della strada e al futuro”.

TAEKWONDO: La Pol. Masi allo Stage nazionale di Torri di Quartesolo

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Domenica 24 novembre il gruppo di Taekwondo della polisportiva G.Masi guidato del maestro Sghir  è stato allo Stage nazionale al Palavillanova di Torri di Quartesolo(VI) con istruttori KUKKIWON* di grande prestigio: il Grand Master MIN HAK SEO 8′ DAN e SUNG BOK KIM 9’DAN.
Durante la giornata i ragazzi si sono confrontati con loro coetanei, hanno appreso nuove tecniche ed hanno ricevuto sia gli attestati di partecipazione che i certificati rilasciati dal presidente internazionale del KUKKIWON, il coreano Lee Dong-Sup, per le cinture nere 1°DAN.
*Il “Kukkiwon” fondato nel 1972 è il nome dell’edificio di Seoul, Corea del Sud, che funge sia da Accademia Nazionale, sia da Sede Centrale del Taekwondo Mondiale, o “Accademia Mondiale”. Agisce come ente emittente per la certificazione e la promozione del grado di Taekwondo Dan.
Il Kukkiwon è anche l’unica organizzazione di taekwondo i cui gradi di cintura nera Dan sono riconosciuti dalla World Taekwondo Federation (WTF).

CASA Comune: il progetto di marketing territoriale dei Comuni di Castenaso e San Lazzaro

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I Comuni di Castenaso e San Lazzaro di Savena hanno lanciato il progetto di marketing territoriale “CASA Comune – Due territori da vivere, un’esperienza condivisa”. Un piano strategico biennale dedicato alla valorizzazione e alla promozione congiunta dei due territori, un percorso da vivere assieme che rafforzerà l’unione di due comunità legate da vicinanza geografica, radici storiche e una visione condivisa di crescita e sviluppo.

 

Il primo appuntamento è stato organizzato giovedì 21 novembre 2024 alla Mediateca di San Lazzaro di Savena, per l’Amministrazione comunale ha partecipato Juri Guidi, assessore con deleghe alla Cultura, Pace, Diritti civili, Marketing Territoriale e Promozione del Territorio. Sono intervenuti come relatori Pierluigi Perazzini, storico locale sul tema “Giovanni Gozzadini e la scoperta della necropoli villanoviana di ViaCaselle” e Fiamma Lenzi, esperta in gestione e valorizzazione del patrimonio culturale sul tema “Alcuni luoghi della memoria: Farneto, Croara, Caselle e il primo municipio”.

Nel secondo e ultimo evento di lancio, il 30 novembre alle ore 18, presso la Sala Multimediale Biblioteca Casa Bondi di Castenaso, in una realtà simbolo per la cultura locale, il progetto sarà raccontato da un’importante performance artistica, capace di mettere al centro tutte le bellezze storiche e naturali dei due Comuni, in un omaggio artistico d’autore che appassionerà tutte le persone presenti. Oltre all’esibizione di live painting, verrà fatto un focus sul progetto, andando a raccontare i punti di partenza e gli obiettivi di questo progetto innovativo di esplorazione, racconto e valorizzazione dei territori di San Lazzaro di Savena e di Castenaso.

Carlo Gubellini, Sindaco di Castenaso, introdurrà il pubblico al progetto, con un intervento di presentazione di “CASA Comune – Due territori da vivere, un’esperienza condivisa” sarà presente all’iniziativa anche il Vicesindaco di Castenaso Pier Francesco Prata.

L’artista Alessandro Malossi, poi, entusiasmerà le spettatrici e gli spettatori con una performance di live painting su tela, dipingendo “il cuore anatomico del progetto”, un omaggio artistico alle due città contenente i luoghi più iconici dei due Comuni.

Vi aspettiamo caldamente a partecipare per scoprire come lavora un artista dal vivo e a conoscere il progetto e a condividere finalità e obiettivi e azioni future.

GAGGIO MONTANO (BO) – Arma clandestina. Italiano arrestato dai carabinieri

 

I Carabinieri della Stazione di Gaggio Montano (BO) hanno arrestato un italiano sulla cinquantina ai sensi dell’Art. 23 (Armi clandestine) della LEGGE 18 aprile 1975, n. 110: “Norme integrative della disciplina vigente per il controllo delle armi, delle munizioni e degli esplosivi”. È successo durante una perquisizione domiciliare che i Carabinieri hanno eseguito a casa dell’uomo, avendo avuto notizia dell’esistenza di una pistola, verosimilmente utilizzata per minacciare la moglie che spaventata dall’atteggiamento del marito e temendo per la propria incolumità, si era presentata in caserma per chiedere aiuto. Gli indizi dell’esistenza dell’arma sono stati confermati dal ritrovamento di una pistola a tamburo e 49 cartucce calibro 38 special. L’arma in questione, sequestrata dai Carabinieri, è sprovvista dei numeri, dei contrassegni e delle sigle previste dalla citata normativa sulle armi. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, il presunto responsabile arrestato dai Carabinieri è stato tradotto in carcere, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

 Foto CC Gaggio Montano (BO)

S.BENEDETTO VAL DI SAMBRO (BO): Aurora Pasqui festeggia 103 anni

Martedì scorso, il 26 novembre, Aurora Pasqui ha raggiunto un grande traguardo: 103 candeline! Le ha spente insieme con la figlia Silvia, i nipoti Saura, Bruno e Silvano, e con gli amici ospiti e il gentile personale della struttura di Villa del Sole di Roncobilaccio, nel Comune di Castiglione dei Pepoli, che ha predisposto il salone in modo caldo ed accogliente, su cui campeggiava il numero 103.

Alla festa, che ha visto la Signora Aurora sensibilmente commossa per tanta attenzione e tanti festeggiamenti, non hanno voluto mancare i due Sindaci dei Comuni di San Benedetto Val di Sambro, dove Aurora ha vissuto, e di Castiglione dei Pepoli dove ha sede la struttura in cui è ospitata, accompagnati dal personale dei servizi sociali professionali.

Aurora, ancora splendidamente in forma, non ha mancato di riservare qualche battuta, ringraziando di tante attenzioni. Ha ricordato anche il figlio Massimo, purtroppo deceduto tanti anni fa e il marito Livio Neri, maestro delle scuole elementari di Piano del Voglio, che per oltre 40 anni è stato punto di riferimento per tante generazioni. Aurora, al termine della festa, ha salutato tutti con il sorriso che la contraddistingue dicendo: “Nonostante i miei 103 anni sto proprio bene”.

E’ sempre un piacere partecipare a questi eventi, prestigiosi e non proprio rari nel nostro comune – racconta Alessandro SantoniSindaco di San Benedetto Val di Sambro -. Abbiamo festeggiato questo importante traguardo assieme ad Aurora che dopo 103 anni di vita è ancora in piena salute, con i suoi cari e gli altri ospiti di Villa del Sole, che con l’impegno del personale hanno organizzato proprio una bella festa. Oltre alla pergamena celebrativa di questo centotreesimo compleanno, a nome dell’intera comunità di San Benedetto ho portato i più calorosi auguri ed un grande abbraccio ad Aurora”.

E’ stato un grande piacere festeggiare Aurora nel giorno del suo 103° compleanno, nata a Pian del Voglio e vissuta nel nostro Appennino – ha evidenziato Tommaso TarabusiSindaco di Castiglione dei Pepoli -. Evidentemente vivere dalle nostre parti fa bene. Ancora auguri Aurora!”

 

VERGATO (BO): Anteprima del Centro Documentale “Gotica 64”

Si è tenuta ieri mattina, martedì 26 novembre, la visita in anteprima del Centro Documentale della Linea Gotica, sito in via Fornaci 343 a Vergato, la cui inaugurazione e successiva apertura avverranno nella primavera 2025.
Insieme all’Amministrazione comunale di Vergato, hanno partecipato alla visita con tanto interesse e curiosità i rappresentanti degli studenti dell’IIS Luigi Fantini, accompagnati dal docente Gianluca Bedini, i volontari dell’Associazione Storico Culturale Linea Gotica Tolè e del Museo delle Storie dalla Linea Gotica di Castel d’Aiano, la Proloco Vergato e diversi cittadini.
Un sentito ringraziamento all’Arch. Erica Pè, all’Arch. Katia Lenzi e alla Dott.ssa Elena Negri per aver presentato, illustrato e spiegato l’intero progetto della ‘Gotica 64‘.
Roberto Giusti

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