Chi ha avuto modo di visitare i paesi dell’est Europa durante l’esistenza dell’URSS, si sarà reso conto, oltre al fatto che di comunismo vero e proprio ve n’era piuttosto poco, che gli stati erano governati da una onnipresente burocrazia al servizio di un potentato, segreteria di partito, con i suoi bracci armati di : polizia ed esercito. Gli stati satelliti, così erano definiti gli stati facenti parte del sistema, dovevano, tramite i suoi dirigenti, dichiarare la propria dipendenza al Paese Guida ed agire conformemente alle direttive impartite da tale faro. In caso contrario vi erano sistemi persuasivi che andavano dalla eliminazione fisica dei dissidenti alla vera e propria occupazione militare. Noi, fortunatamente, abitiamo in occidente, in una luminosa democrazia che, a guardarci attentamente, non ha, poi, tante differenza con la trascorsa URSS ed i suoi stati satelliti. Certo, i mezzi impiegati per tenere al guinzaglio i paesi “amici” sono un poco diversi, ma la sostanza non cambia. Intanto in quasi tutti i paesi amici il Paese Guida ha le sue basi militari e le sue agenzie di spionaggio. Se il paese amico decidesse di avere una sua autonoma politica, grazie a manovali del terrorismo al servizio della “Democrazia” si fanno esplodere bombe in : stazioni, treni, banche, si fanno saltare per aria le auto di magistrati scomodi, si fanno eliminare politici altrettanto scomodi ed altro ancora. Chi sono i manovali del terrorismo ? Dei poveri sprovveduti culturalmente convinti, da un lato, che per fare la rivoluzione proletaria sia sufficiente eliminare alcune persone comprese due juslavoristi come D’Antona e Biagi che così il popolo andava al governo. Tali sprovveduti non si erano neppure accorti di essere manovrati da un potente e molto informato servizio di controspionaggio, vedi caso Moro con le armi della scorta nel bagagliaio. Con l’uccisione di D’Antona e Biagi si è portato acqua al mulino di chi voleva togliere o ridurre diritti a chi lavora, cosa successa successivamente. Ovvio che il Paese Guida, salvo casi eccezionali, non invia proprie truppe per convincere i paesi riottosi ad allinearsi, basta organizzare i famosi Colpi di Stato in tali paesi utilizzando ipercorrotti militari del luogo per imporre la propria egemonia. Il centro e sud America, oltre ad Asia ed Africa sono terreni ove detta strategia è stata impiegata in larga misura. E in Europa ? Vi è un paese che, per comunità linguistica e culturale, è definito il 51° stato dell’Unione e il cui compito fondamentale è quello di affossare l’Unione Europea al fine di non avere concorrenti, anche in campo economico, per il Paese Guida. Altri stati, imitando la prosternazione dei governanti dei paesi satelliti con l’URSS, fanno atto di prosternazione ai capi di stato e loro accoliti del Paese Guida. Tirando le somme, ma qual’è la differenza sostanziale fra il Presunto Comunismo e la Presunta Democrazia ? Vi è una apparente maggiore libertà su argomenti non sostanziali , diciamo un pietoso velo formale, ma quando si vanno a toccare argomenti importanti come : Economia, Imperialismo di fatto, tutti gli strumenti atti a riportare i dissidenti sulla retta via vengono impiegati. D’altronde è noto come i famosi Servizi Segreti Deviati siano al servizio del Paese Guida per riportare, con qual si voglia strumento, i riottosi al retto binario. Certo, talvolta si sono utilizzati i manovali del terrorismo in camicia nera per compiere atroci misfatti. Ma pensare che la storia si ripeta uguale dopo parecchi decenni significa non aver neppur letto G.B. Vico e non aver capito nulla dello svolgersi della storia. Ovvio che nell’un caso e nell’altro, ovvero manovali del terrorismo in camicia rossa e quelli in camicia nera , costoro non avevano mai compreso di essere al servizio, come manovali, di qualche Grande Architetto.