Dopo un bombardamento informatico durato parecchio, abbiamo deciso di montare una caldaia a condensazione che, a quel che hanno raccontato, fa risparmiare cifre da capogiro nel gas ed ha prestazioni da fantascienza. Non so quanto abbiamo risparmiato in circa tre o più anni, non credo di essere ritornato in casa dei soldi spesi, ma quel che è singolare è che quando una persona sta facendo la doccia in uno dei due bagni contigui in casa, dipendenti dalla stessa caldaia, ed un altro si va a lavare i denti nel bagno vicino, chi è sotto la doccia viene lavato da acqua gelida. Mica si riduce la portata, la caldaia non scalda più. Mi è stato detto che questa è una delle caratteristiche delle caldaie a condensazione. Il risparmio, ne consegue, è dato dal fatto che non sia possibile utilizzare l’acqua calda in più di una persona alla volta. Così se uno ha le mani sporche se le deve tenere luride fin quando chi è in bagno sotto la doccia non abbia finito le abluzioni. Certo la tecnologia fa grandi passi ! A Pianaccio, dove ho la casa dei nonni, vi è una caldaia a gas avente ormai quasi 20 anni. Questa alimenta due bagni e la cucina. Se si è sotto la doccia ed in cucina necessità l’acqua calda, mica ti becchi un getto di acqua gelida, si riduce solo la portata. E così anche se qualcuno usa l’acqua calda nel secondo bagno. Insomma non so quanti migliaia di € riesco a sperperare annualmente con tale datata caldaia, non credo di essere oltre ai 30-50 € annuali rispetto alle futuribili caldaie a condensazione, ma almeno chi sta facendo la doccia non rischia una broncopolmonite perché in cucina hanno avuto bisogno di 1/2 litro di acqua calda e nel secondo bagno c’è chi si è lavato le mani. Taluni potrebbero avere il sospetto che dietro a tutto questo can can per le caldaie a condensazione del futuro ci siano lucrosi interessi nel presente.