V-i sono persone che, per varie ragioni, disponibilità economiche, frequentazioni di determinati ambienti ed altro, si reputano superiori a chi sta loro vicino. Ho avuto la disavventura, recentemente, di essere, per poco tempo, fortunatamente, a contatto di gomito con uno di questi soggetti. La cosa mi ha fatto ritornare in mente un episodio di quando ero in seconda o terza liceo, parlo degli anni 1956-57, erano gli anni che solo determinate famiglie potevano permettersi di avere un televisore in casa e la cosa creava una differenziazione sociale specialmente quando si parlava di informazioni, spettacoli o avvenimenti sportivi trasmessi in TV . A mio padre, avendo fatto un notevole favore ad un proprietario o grosso azionista di un’azienda di televisori, costui, per ricompensarlo, gli donò un televisore sperimentale di dimensioni, allora, inaudite. L’oggetto fu posto su di un mobile in sala da pranzo. Vi è da dire che mia madre non gradiva passare il proprio tempo a vedere la TV, mio padre era un fruitore occasionale di trasmissioni televisive ed io ero troppo occupato ad ascoltare musica, leggere, suonare nella nostra jazz band ed altro di culturale per perder tempo dinnanzi ad un televisore. Avevo un compagno di scuola che tutti i giorni citava spettacoli, trasmissioni ed altro che vedeva in televisione e, conseguentemente, visto che io di tali cose non ne sapevo nulla, passavo ai suoi occhi quale paria sociale. Avevo un bel da dire che in casa nostra avevamo la TV e che a me non interessava per nulla, per lui erano tutte fandonie atte a coprire la distanza economico-sociale fra le sue condizioni e le nostre. Un bel giorno venne a casa nostra per avere alcuni appunti ed un testo di non so quale lezione. Vide il gigantesco televisore ! “Ma come ! Hai una simile TV!” “Certo, adesso te la accendo e vedi che è perfettamente funzionante. A me della televisione, come ti ho ripetuto tante volte, non mi interessa un fico secco!” . Cosa che feci dinnanzi ad un volto sbalordito e sconsolato. Così, almeno, questo mio compagno di classe smise di farmi quotidianamente l’elenco di ciò che aveva visto in televisione. Ciò a far meditare tante supponenti persone, che, spesso, coloro che reputano inferiori, hanno doti e argomenti di notevole spessore, talvolta anche in ambito economico. Giudicare il prossimo in base all’auto che utilizzano può fornire giudizi errati sulle persone.
