Lago Scaffaiolo
In Internet sul sito de Le Scienze ho letto un articolo molto interessante “L’orologiaio miope” di Lisa Signorile – Grandi opportunità di evoluzione : sesta estinzione di massa . Consiglierei detta lettura anche ai nostri politici regionali, ammesso che abbiano il tempo e la voglia di leggere qualcosa di scientifico e di intelligente. Si parla, in detto articolo, delle estinzioni avvenute sulla terra nei tempi geologici e di quella che sta avvenendo, da alcune migliaia di anni, per l’attività dell’uomo. I dati scientifici sono allarmanti, ma difficilmente potranno sensibilizzare la casta che gestisce il potere sul nostro globo, troppo occupata a valutare tutto in termini di soldi e di potere. E’ così, d’altronde, per la Crisi Climatica che in Emilia-Romagna è stata definita “Un’opinione”. Sono ben altri gli interessi che muovono i nostri potentati ! Proiettiamoci in siti più vicini a noi, nella tratta Tavola del Cardinale-Lago Scaffaiolo ove si è deciso, costi quel che costi, tanto paga il contribuente, di abbattere la seggiovia perfettamente funzionante e con anni ancora di ottima vita, con una nuova che finisca quasi al bordo del lago stesso. Certo, si tratta di un giro di milioni mica da poco e, come sappiamo, la nostra casta politica, di vari colori, non sa resistere al fascino del soldo, vedi terremoti, frane, ponti e viadotti dal crollo facile e della nulla manutenzione. Ritorniamo sotto il Lago Scaffaiolo, li è stata scoperta, nel 2012, una nuova specie di animale cui, oltre al termine principale vi è l’aggettivo “dardagnolae” , ovvero del Dardagna . E’ una specie relitto di quando al Corno vi erano i ghiacciai, sino a 12.000 anni, e che si nutre di una pianta, è un grosso insetto, anche lei relitto vegetale glaciale. Penso che una bella e vasta devastazione ambientale, causata dalle opere di questa “Fondamentale seggiovia”, possa certamente creare grossi problemi sia all’animale che al suo cibo. Se poi si portano ambedue all’estinzione, tanto meglio, così si potranno fare tante altre opere fondamentali che faranno diventare tutti ricchi. Dubito però, data l’esperienza degli ultimi 35 anni, che i montanari diventeranno ricchi, saranno altri a diventare ricchi, anzi, è mia opinione che tutti i Mega Galattici Impianti a Fune che si vogliono costruire sul crinale del Lago Scaffaiolo, diventeranno il De Profundis del Belvedere, oltre all’asciugatura dei soldi di chi paga le tasse. Chiudo questo scritto PRETENDENDO, come contribuente, che mi vengano mostrati studi di livello universitario che certifichino l’enorme apporto economico alle popolazioni locali, da questi impianti a fune. Sino ad oggi tali studi vanno in senso contrario.