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Porrettana ? Tragitti alternativi

Monte Pastore

 

Penso che gran parte dei lettori di Renonews sappiano che ho una casa a Pianaccio, in quel di Lizzano in Belvedere. Dovendo recarmi ieri per una incombenza improrogabile, prendere in carico una micina semi-randagia aggredita, probabilmente, da un lupo e lasciata in cura alla Veterinaria de La Querciola che mi permetto, qui, di ringraziare sentitamente, ci siamo recati a Pianaccio.

Quale tragitto scegliere ? Quello canonico Casalecchio-Sasso-Vergato-Silla-Bivio-Pianaccio, stante le condizioni di collasso-risistemazioni-ed altro delle infrastrutture lungo la SS 64, abbiamo optato per una altro tragitto verso le alte quote.  Quindi ? Calderino-Monte Pastore-Tolè-Santa Lucia-Castel d’Aiano-Gaggio-Bivio-Pianaccio.

Un tragitto, antichissimo, che mostra una particolare visione del nostro Appennino che la SS 64, infognata a bordo Fiume Reno, difficilmente può farci scorgere. Incominciamo dal crinale di Monte Pastore. Un panorama mozzafiato delle vallate del Reno e del Lavino-Samoggia. Ci siamo fermati per ammirarle.

Non bastasse, passando per Santa Lucia, abbiamo ricordato la presenza di un monastero medioevale la cui storia è stata ben descritta dal prof. Renzo Zagnoni. Un vero revival storico e paesaggistico. Arrivati tra Castel d’Aiano e Gaggio ci siamo DOVUTI fermare per ammirare un panorama storico, paesaggistico e culturale UNICO : la Valle del Silla ! Qui ci sono tornati a mente i toponimi etruschi, quelli romani che troviamo nelle località che insistono in detta valle. Ed il mitico Silla, con i suoi affluenti che mostra l’imponenza del Corno alle Scale e di quella cuspide piramidale definita dai romani Mons Januarius (Monte Gennaio) , il Monte delle Porte o Passi, visibile dalle dorsali pre appenniniche a fin da Pisa ! Una vera sommatoria di : Panorama mozzafiato, storia e cultura.

E così, dopo poco, eravamo a Pianaccio. Quanto abbiamo speso in tempo ? 2 ore e 15 minuti, soste comprese. Un po’ meno che fare la SS 64. Anche se ci avessimo messo un po’ di più, sarebbe andato benissimo, considerando ciò che abbiamo visto. Si badi bene che in detto tragitto vi sono : ristoranti, pizzerie, bar, negozi ed altro, quindi, se si decidesse per una sosta più “Sostanziosa” i punti di “Rifornimento” ci sono !

 

 

foto modenainbici.com

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