Letto oggi su di un giornale straniero. Lo scorso 5 Marzo le autorità islandesi, avendo riscontrato persone infette di ritorno dalla settimana bianca in Tirolo (Austria) ed esattamente dalla stazione di Ischgl, centro che annualmente riceve 500.000 visitatori e moltissimi VIP, avvertirono le autorità austriache del problema. Queste, invece di porre in atto mezzi di prevenzione, decisero di lasciare aperta detta stazione sino al 14 Marzo. Business is business. Vi è da notare che una delle attività ludiche di detto sito sia quella di riempiere boccali di birra e con la bocca tirare palline da ping pong nel boccale dell’avversario. E’ chiamata Beer Pong . Sembra che il coronavirus abbia inviato suoi pleniponziari a ringraziare sia dell’attività ludica che dalla sagacia delle autorità austriache nel prendere le dovute cautele. Certo che dove comanda il Dio soldo (Pluto degli antichi greci), tutto il resto finisca in sott’ordine. In Italia, malgrado gli interventi di virologi, si volle fare, in uno stadio aperto e colmo di tifosi, la partita dell’Atalanta (Bergamo) contro una squadra straniera nella quale la squadra italiana vinse 4-1 fra il tripudio di una folla di tifosi osannanti. Bergamo e dintorni sono diventati un centro di epidemia con morti e ricoverati. Per caso ? Non parliamo poi di ampi spazi delle testate di giornali sul problema di far continuare il campionato, di non sospendere gli allenamenti dei giocatori ecc ecc. Insomma il Dio Pluto ha argomenti veramente persuasivi per dare ampi spazi alla pandemia. E’ vero che le plebi vivono di “panem et circenses” come dicevano i nostri sagaci antenati romani, ma non è che coloro che dovrebbero avere i mezzi per mantenere su corretti binari la salute dei cittadini, brillino di luce propria.