Giovanni Malagò e Florio Mattei
Florio Mattei ha lasciato una traccia profonda nello sport bolognese per quello che ha fatto come sportivo praticante, come dirigente nella disciplina che aveva amato più delle altre (tiro), ma soprattutto come Presidente del Comitato Regionale del CONI per oltre 20 anni. Ho avuto modo di conoscerlo e ne ho sempre ammirato la preparazione, la disponibilità e la correttezza. Sempre presente con grande discrezione a incontri e convegni, dava i suggerimenti che gli dettava la lunga e varia esperienza. Amava molto l’Appennino e mi chiedeva spesso notizie sugli avvenimenti e sugli impianti più che sui risultati che seguiva sui giornali. Ricordo che una volta mi confessò un’amarezza: aveva fatto molto per far nascere il nuovo campo di calcio di Porretta (l’architetto a cui aveva affidato i lavori era G. Guido Riguzzi), ma i dirigenti locali si dimenticarono di invitarlo per l’inaugurazione. Era una delusione che faticava a digerire. Abitavamo anche in zone vicine e c’era spesso l’occasione per vederci; nell’ultimo incontro non ha mancato di chiedermi notizie su quello che facevo e ancora una volta le novità della Valle del Reno.
Al figlio Cesare, che ne ha seguito le orme come sportivo praticante e dirigente, e a tutta la famiglia le mie più sentite condoglianze.
Mario Becca
L’estremo saluto lunedì 29, ore 11.15, in S.Girolamo della Certosa