Truppe naziste in sfilata ad Oslo – Foto da internet
Non è stata una “carnevalata” ma a mio parere qualcosa di ben più grave. Preparare i vesti da nazisti, indossarli, uscire nelle strade e nei boschi di Lizzano nel Giorno della Memoria…tutti gesti e atti ben preparati mentalmente in precedenza. Non è stato un raptus improvviso. Andare nel territorio dove avvennero stragi anche di civili che periodicamente vengono ricordate con sentite cerimonie (Ca’ Berna, Ronchidoso e altre) non è semplice gusto della trasgressione, ma voluta provocazione. Non so cosa diranno nè se si scuseranno con i Carabinieri, ma non saranno perdonati dalla gente del posto, che abbiano avuto o meno parenti vittime di quella barbarie. Sarà curioso sapere non tanto le loro risposte , che ritengo artificiose, ma perché abbiano scelto proprio il Belvedere per questa “sceneggiata” che ha ricevuto, purtroppo, la scontata rilevanza sui media condanna ma anche ferma condanna unanime.
M.B.