Mercoledì mattina sono in auto ed ho la radio sintonizzata su RAI 3 . Vi è una intervista ad un giornalista olandese da anni in Italia e che, quindi, conosce bene la realtà dei due paesi. Queste le cifre snocciolate da detta persona : Olanda disoccupazione al 3,9 %, disoccupazione identica fra giovani e meno giovani, altissima mobilità di lavoro, a 68 anni si va in pensione, alta scolarità con una quota di laureti su 100 abitanti da Guinness dei primati. Un’ultima chicca : i ragazzi, di qualunque estrazione, sono abituati a svolgere lavori, anche umili, per contribuire alla gestione familiare. Sia ricchi che poveri. Una solida mentalità calvinista che pone in primo piano i valori del lavoro, qualunque lavoro, anche il più modesto, pur ché sia onesto. Non cito i parametri di disoccupazione, anche giovanile, dell’Italia, né di quella forma di astio nei confronti del lavoro esternato da dipendenti della nostra burocrazia con quella frase passata alla storia :”Purtroppo mi tocca andare a lavorare!!!”. Neppure il livello, miserrimo, di laureati ogni 100 abitanti, fanalino di coda europeo. E poi la favola che le persone anziane rubano posti di lavoro ai giovani, visto che buona parte dei nostri diplomati e laureati emigrano all’estero. Noi ci lamentiamo dei nostri governanti & amministratori, il peggio del peggio, senza discussioni, ma i cittadini sono convinti di avere proprio tante ragioni ? Genitori che vanno a picchiare i prof. perché il pargolo ha ricevuto un pessimo voto, immondizie scaricate in ogni dove anche con la Stazione Ecologica a quattro passi, vedi bivio per Monteacuto-Pianaccio, scioperi organizzati per il Venerdì. E così? Tutti al mare ! Luoghi deputati ad un turismo internazionale con milioni di turisti che, appena si apre la stagione dell’arrivo delle folle dall’estero, si organizzano: scioperi, assemblee ecc. , strade colabrodo, infrastrutture, viadotti e ponti allineati allo stato delle asfaltature. Ognuno ci mette del suo, nel peggio, ovviamente.P.S. L’Olanda ha il primato del miglior mantenimento dei fondi stradali.
Ettore Scagliarini