Sono arrivate alcune mail in redazione ed anche sull’argomento “riscaldamento” anche la cronaca dei quotidiani sembra molto impegnata. L’unica sui cui mi sono soffermato è quella sui sistemi di riscaldamento con il solo camino aperto. Questo lo si trova solo per ragioni ornamentali o nelle tavernette dei cittadini che trascorrono le ferie estive dal 25 Luglio al 20 Agosto, periodi afflitti da un freddo intenso. Posso garantire che nella casa del nonno a Pianaccio era in funzione, oltre il camino, una stufa economica fine 800 comperata in Alsazia-Lorena quando il nonno emigrò in Germania. Con tutti e due gli impianti in funzione, siti in cucina-sala da pranzo, la temperatura nei mesi invernali raggiungeva i 13°, nelle camere da letto, scale e bagno si oscillava tra 0 e 5°.
Invito gli esperti sui consumi di biomassa per riscaldamento a passare 6 mesi in quelle condizioni. Penso che le gentil donzelle, oggi abituate a temperature tropicali negli uffici, forse avrebbero qualcosa da opinare. Personalmente non farei una piega, sono stato temprato sin dalla più tenera età . Ergo, quando si legifera su cose di cui si ha scarsa conoscenza….
Ettore Scagliarini