E’ stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione, un commerciante italiano di anni 47 che nel pomeriggio del 15 giugno ha aggredito l’ex compagna, 44enne italiana. E’ successo alle ore 15:00 circa, quando la donna che si trovava in casa col figlio nato dalla loro precedente relazione, ha telefonato al 112 chiedendo aiuto perché l’ex compagno si era presentato davanti alla porta d’ingresso di casa, citofonando insistentemente e pretendendo di entrare e vedere il bambino; il tutto in violazione di un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa che gli era stato irrogato nel mese di aprile u.s. per i suoi comportamenti persecutori commessi in passato nei confronti della donna. Nonostante l’esplicito divieto di entrare da parte della donna, il 47enne ha danneggiato il portone condominiale, è entrato nello stabile salendo al primo piano e ha aggredito la donna urlando: “O mi fai vedere mio figlio o ti ammazzo!”. All’arrivo dei Carabinieri, il soggetto è stato immobilizzato non senza difficoltà e tratto in arresto. La donna, soccorsa dai sanitari del 118, con una evidente ferita al labbro inferiore, è stata trasportata in una struttura sanitaria e dimessa con una prognosi di 10 giorni per “Contusioni multiple al volto”. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 47enne che dovrà rispondere di violazione di domicilio, lesioni personali, resistenza a un pubblico ufficiale e violazione di un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto in carcere.
Uff. Stampa CC – foto d’archivio