Gli interventi previsti nella convenzione mirano a valorizzare l’area della Golena:
- verranno ridefiniti l’ingresso da via Aldina e i percorsi, con la sistemazione del verde e di coperture per l’accoglienza dei visitatori;
- sono previsti interventi di reintroduzione di alcune specie vegetali e di ricreazione o conservazione dell’habitat originario;
- sarà, infine, creata un’area didattica per la conoscenza della biodiversità. Saranno realizzati alcuni habitat specifici: pozze d’acqua a differenti livelli per le specie erbacee elofite e idrofite; sassaie e cumuli di sabbia per la riproduzione dei rettili; un formicaio didattico; casette nido per ghiri, pipistrelli, rapaci e molte altre specie selvatiche.
Il testo firmato da Calderara, Bologna, Castel Maggiore, Città metropolitana e Aeroporto è uno degli interventi dell’accordo attuativo territoriale di decarbonizzazione del “Marconi”, che poco più di un anno fa, nel gennaio 2020, vide un passo decisivo: il sì alla creazione a Lippo di una fascia boscata importantissima per l’assorbimento dell’anidride carbonica, in totale 40 ettari tutti a disposizione della comunità, con un assorbimento annuo di 2.680 tonnellate di CO2. La creazione di questo imponente “muro” verde e i nuovi interventi alla Golena San Vitale rappresentano un segnale importante della centralità che l’ambiente ha nelle politiche dell’Amministrazione Comunale.