Hanno preso il via le prenotazioni delle vaccinazioni per gli over 85enni (ovvero le persone nate nel 1936 e anni precedenti) e dal 16 iniziano le somministrazioni della prima dose.
L’Ausl di Bologna ha attivato un numero verde dedicato: 800 884 888 e una pagina web con le principali FAQ .
Saranno 57 i punti nel territorio della città metropolitana di Bologna, tra fissi (23 hub) e mobili (34 spot), in cui sarà possibile effettuare i vaccini. Il piano elaborato dalle Ausl di Bologna e Imola ha ricevuto l’ok dei sindaci durante la Conferenza territoriale sociale e sanitaria metropolitana. Le sessioni vaccinali nei punti identificati verranno programmate in base alla popolazione residente e alle forniture dei vaccini, coprendo anche il fine settimana per favorire l’accompagnamento dell’anziano da parte di familiari o caregiver.
La prevenzione e le azioni di sanità pubblica sono molto più efficaci e performanti quando diventano di prossimità. E la prossimità, specie in corso di pandemia, favorisce il raggiungimento di un obiettivo fondamentale e proprio delle campagne vaccinali: l’immunità di gregge, condizione che permette di garantire salute alle persone che per fragilità specifiche non possono essere sottoposte alla vaccinazione.
Ecco il dettaglio di Hub e Spot:
Bologna
Hub: Ambulatori Vaccinale Ausl Bologna allo IOR e alla Fiera, casa della salute Navile, Ospedale Bellaria, casa della salute Borgo Panigale, Poliambulatorio Roncati/Saragozza.
Spot: Poliambulatori Byron e Pilastro.
Distretto Appennino bolognese
Hub: Case della Salute di Vergato, Porretta e Castiglione dei Pepoli.
Spot: Castel D’Aiano, Lizzano, Castel di Casio, Gaggio Montano, Monzuno, Vado, San Benedetto val di Sambro, Marzabotto, Camugnano, Tolè, Grizzana.
Distretto Pianura Est
Hub: Sala Polivalente San Pietro in Casale, Auditorium Baricella, Castel Maggiore (sala Pier Paolo Pasolini), Budrio (Centro Sociale La Magnolia).
Spot: attivazione in 11 comuni (Castenaso, Granarolo, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Bentivoglio, Argelato, San Giorgio di Piano, Castello d’Argile, Galliera, Pieve di Cento).
Distretto Pianura ovest
Hub: Casa della salute di Crevalcore, Ospedale di Persiceto, Palazzetto dello Sport di Calderara di Reno (da allestire).
Spot: Poliambulatorio Anzola, San Matteo della Decima, Sant’Agata bolognese.
Distretto Reno Lavino Samoggia
Hub: Case della Salute di Casalecchio e Zola Predosa, Punto prelievi Bazzano, Casa della Salute/Sala Civica Sasso Marconi.
Spot: Ambulatorio prelievi con adiacente sala civica di Savigno.
Distretto di San Lazzaro
Hub: Ospedale di Loiano e San Lazzaro (officine SanLab).
Spot: Monghidoro (Centro Civico) Monterenzio (Ambulatori Ausl), Pianoro (Poliambulatorio Ausl).
Ausl di Imola
Hub: Medical Center dell’Autodromo di Imola (fino al 28 febbraio) – Auditorium Osservanza di Imola (dal 1 marzo).
Spot: Case della salute di Castel San Pietro Terme, Medicina e Valle del Santerno (Borgo Tossignano).
Informazioni utili
Tutte le informazioni sulle modalità di prenotazione sono consultabili a questo link: http://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/
- Dal 15 febbraio è possibile effettuare la prenotazione per gli over 85enni, le persone nate nel 1936 e anni precedenti.
- Dal 1° marzo potranno prenotarsi gli over 80enni, nati dal 1937 al 1941 compresi.
- Le prenotazioni sono divise in due fasi per evitare code e intasamenti nel sistema.
- Ci si potrà prenotare attraverso i canali usati solitamente per visite ed esami: recandosi ai centri Cup, in Farmacia, telefonando ai numeri di prenotazione delle Ausl, oppure sul web col Fascicolo sanitario elettronico, il Cup Web (www.cupweb.it) o l’App ‘ER Salute’.
- Per prenotare il vaccino non servirà la prescrizione medica ma semplicemente i dati anagrafici o il codice fiscale.
- Per maggiori informazioni o per trovare i numeri telefonici per la prenotazione attivi nelle singole Ausl, si può consultare il sito: https://salute.regione.emilia-romagna.it/cure-primarie/visite-ed-esami/per-prenotare
- Particolare attenzione verrà data a quella parte di popolazione ultraottantenne che non può muoversi da casa. In questo caso verranno organizzate le vaccinazioni a domicilio con le unità operative e con il supporto dei medici di medicina generale.