Il comunicato di ASCOM CASA:
«Accogliamo con favore la proposta di sospendere la norma sul regolamento edilizio che bloccava i lavori»
Abiconf, associazione degli amministratori di condomino, Appc, associazione Piccoli Proprietari di Case, e Fimaa, Federazione agenti d’affari in mediazione, che rappresentano il comparto di AscomCasa di Confcommercio Ascom Bologna, accolgono con favore la proposta del Comune di Bologna di sospendere, seppur temporaneamente, la norma sul nuovo regolamento edilizio che bloccava i lavori di ristrutturazione dei palazzi, perché imponeva criteri troppo stringenti per ottenere il superbonus 110%.
«Le nostre parole sono state ascoltate e siamo soddisfatti che il Comune abbia fatto marcia indietro su un argomento così delicato che danneggiava tutti – commenta Andrea Tolomelli, presidente di Abiconf, a nome anche di Debora Lolli, presidente Appc, e Roberto Maccaferri, presidente Fimaa –. La sospensione temporanea della norma è un buon segnale, ma ora bisogna aprire un tavolo di confronto sull’applicazione futura della stessa, nella consapevolezza che gli stabili in condomino hanno una duplicità di beni comuni e privati e pertanto sarà molto difficile raggiungere alti standard qualitativi senza coinvolgere interventi all’interno delle proprietà private».
Il riferimento di Tolomelli è soprattutto rivolto ai lavori necessari per ristrutturare gli infissi e adeguare gli impianti autonomi di riscaldamento. Il presidente di Abiconf, quindi, ribadisce: «La normativa va indubbiamente rivista. Noi diamo la massima disponibilità, con i nostri tecnici, a lavorare di concerto con il Comune per trovare la soluzione migliore e che riesca a coniugare le esigenze di tutti».