Il Focus Appennino metropolitano ha stabilito le modalità attuative del progetto di “Transizione verso l’economia circolare nel territorio collinare e montano della città metropolitana di Bologna”. Si tratta di un’azione pilota prevista nell’Accordo con il Ministero dell’Ambiente per l’attuazione dell’Agenda metropolitana per lo sviluppo sostenibile 2.0 della Città metropolitana di Bologna.
Il nucleo centrale è rappresentato dall’individuazione e promozione di linee guida, incentivi e buone pratiche, finalizzati alla transizione verso l’economia circolare delle imprese del territorio collinare e montano che tengano conto delle specifiche peculiarità ambientali e territoriali e che minimizzino i consumi di energia e delle risorse naturali, delle emissioni inquinanti e contengano in generale i costi complessivi, inclusi quelli esterni e di mitigazione degli impatti dei cambiamenti climatici.
Particolare attenzione verrà data alle attività di divulgazione delle buone pratiche e delle linee guida individuate tra le amministrazioni, le associazioni di categoria e le aziende e sperimentazione con un panel di amministrazioni e aziende.
Tutto ciò in considerazione del fatto che la collaborazione con le imprese del territorio rappresenta l’elemento determinante per la buona riuscita del progetto e per avviare la transizione verso l’economia circolare di questo ambito territoriale.
Al primo incontro sul tema del Focus sull’Appennino metropolitano, di presentazione generale del Progetto, seguiranno altri 4 incontri, uno per ciascuna Unione di Comuni che serviranno anche ad individuare un panel composto da amministrazioni ed aziende disponibili ad effettuare applicazioni concrete riguardanti le buone pratiche e le linee guida individuate.
Il Progetto consente di fare una prima riflessione di merito sul tema dell’economia circolare per la quale il Piano Strategico Metropolitano indica l’Appennino come incubatore e luogo di sperimentazione nell’ambito di un più complessivo distretto dell’economia sostenibile.
Il Consigliere delegato alle Politiche per l’Appennino bolognese, Massimo Gnudi, evidenzia che “Questo Progetto si inserisce a pieno titolo nelle politiche dell’Agenda Metropolitana per lo sviluppo sostenibile nella cui direzione vanno anche la recente adozione del Piano Territoriale Metropolitano e la sottoscrizione del Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo sostenibile.”