A partire dal 14 novembre, ogni primo sabato del mese è attivo uno sportello per informazioni e supporto nella gestione del proprio animale domestico
La gestione degli animali domestici, in particolare dei cani ma non solo, fa parte della quotidianità di un grande ventaglio di persone. Su questa tematica l’attenzione e la sensibilità del Comune di San Lazzaro resta alta, con l’obiettivo di lanciare un importante messaggio di presenza e ascolto ai cittadini.
Nasce così, dalla collaborazione del Comune con il Canile Intercomunale Savena Giorgio Celli e l’associazione C’era una volta il cane, lo sportello Animal Point: un appuntamento online durante il quale professionisti del settore possono dare indicazioni specifiche su eventuali criticità nella gestione del proprio animale domestico, informazioni sulle strutture del territorio quali canile e gattile, consigli e suggerimenti pre e post adozione, nonché indicazioni sulle prassi per l’affidamento di un animale.
Istruttori cinofili ed operatori del canile risponderanno ai dubbi dei proprietari di cani, ma forniranno contatti anche per le specifiche necessità relative ad altre specie animali. L’obiettivo è quello di dare vita a una vera e propria cultura dell’animale domestico, incoraggiando l’adozione consapevole e responsabile ed evitare le rinunce di proprietà legate a problemi di gestione. Allo stesso tempo lo sportello vuole trasformare il concetto dello stesso ‘canile’: non più un luogo che ospita animali indesiderati, ma vero e proprio punto di riferimento di educazione, informazione e nuove opportunità per tutti, umani e non.
Lo sportello è aperto (su appuntamento) per consulenze online, dalle 10.00 alle 12.00 di ogni primo sabato del mese. Per prendere appuntamento è possibile telefonare al Canile Intercomunale Savena al numero 3281006998 (dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00) o scrivere una mail a sportelloanimali@comune.sanlazzaro.bo.it
“Gli animali domestici sono sempre più presenti nelle nostre case – spiega l’Assessora all’Ambiente Beatrice Grasselli –. E’ fondamentale creare una cultura consapevole sul piano della relazione perché ancora troppe volte, soprattutto per quanto riguarda i cani, le relazioni tra esseri umani e animali si concludono con abbandoni o rinunce di proprietà alla prima difficoltà. Quest’ultimo è un atto molto gravi perché fa gravare sulla collettività la gestione dell’animale e rappresenta per esso un momento di grande sofferenza. Per questo come Amministrazione stiamo mettendo in campo tutti gli interventi possibili per evitare di arrivare a questa decisione estrema”.