Natura e cultura sono un connubio perfetto, a mio parere e da anni, cerco di diffondere questo messaggio a più non posso, nella speranza di coinvolgere più persone possibili nel raggiungimento di un obiettivo comune, ossia la valorizzazione di un territorio vasto e meraviglioso come l’Appennino ed i suoi scenari.
Scenari che mutano e comunicano fascino differente a seconda della stagione in cui si presentano.
Scenari che rimangono nel cuore e vanno ben oltre la fotografia scattata, che non rende comunque un omaggio totale allo spettacolo che Madre Natura offre agli occhi di un’umanità sempre più indifferente e ingrata.
Ma quando la natura viene accostata alla cultura e, in particolar modo alla letteratura, il senso di appagamento diventa ancora più intenso, più importante e crea quella sorta di “bolla magica”, come la chiamo io, all’interno della quale è bello rifugiarsi.
Mauro Fornaro (a sn) e Loris Arbati
Un fautore di questa scuola di pensiero… no, di più, un modo di vivere, che ho avuto il piacere di conoscere e con il quale ho collaborato, è il poeta e scrittore Loris Arbati.
Il merito di Loris è quello di aver inventato le passeggiate didattiche, percorsi naturalistici che esplorano angoli di Appennino che forse non tutti conoscono, ma che racchiudono tesori immensi, sia a livello storico che a livello ambientale e Loris è un maestro nel raccontare nozioni e aneddoti, con estrema competenza, ma senza mai essere pedante ed anzi coinvolgendo e appassionando tutti i partecipanti alle sue escursioni, che vantano sempre folti gruppi.
Abbazia di Bortignano
Ovviamente, ogni passeggiata (completamente gratuita) è realizzata nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria vigenti, ma il bello di questo tipo di evento è che, insieme al gruppo e inizialmente in incognito, viaggia anche uno scrittore, che sia poeta o narratore, che poi Loris presenta con la solita verve durante la sosta in quello che è il luogo clou della camminata (la splendida Abbazia di Bortignano, nell’ultima passeggiata ad esempio, con la presentazione della raccolta di poesie del poeta veneto Mauro Fornaro), creando appunto quel clima di completezza interiore, immersi in uno splendido spettacolo naturale.
Una serie di iniziative che riscuotono sempre più successo, merito soprattutto dell’entusiasmo e passione di un uomo esperto e amante del territorio e dell’ambiente, che non demorde mai nel tentativo di insegnare al prossimo il rispetto del mondo che ci circonda e di come lo stesso possa farci regali immensi, se solo ci fermassimo di più ad osservare e dialogare con la natura, ascoltandola attentamente e sforzandoci di cogliere anche il più piccolo dettaglio, ogni colore e ogni perla di rara bellezza, tra piante e fiori.
Loris Arbati
Ma, forse, quello che rimane il pregio più grande delle passeggiate didattiche di Loris, è quel senso di amicizia e comunità che inevitabilmente ti avvolge e protegge come una coperta calda, mentre tutti i partecipanti si sentono parte di una specie di famiglia allargata e camminano senza alcuna fatica, scambiandosi pareri e commenti entusiastici e dimenticando, almeno per qualche ora, lo stress della vita quotidiana e di un futuro che diventa sempre più nebuloso, per noi stessi ma anche per il nostro pianeta.
L’aria fresca che trasporta la poesia o una storia avvincente, che sia gialla o d’amore.
Il verde degli alberi che infondono serenità e ispirano all’autore ospite nuove storie o nuovi versi per i propri componimenti.
Tutto questo, lo posso ben dire, ha qualcosa di magico e raro, che soltanto una situazione del genere riesce a creare nel pieno delle sue potenzialità.
Non una semplice passeggiata didattica, il cui nome potrebbe risultare anche troppo cattedratico, no: si tratta di un assaggio di vera pace mentale, creata da chi davvero si è impegnato tutta la vita per infondere nuovo colore nel pianeta terra, spinto anche da quella incrollabile fiducia verso il genere umano, che forse non merita, ma al quale viene immancabilmente data da coloro che hanno coraggio ed energia da trasmettere.
Le passeggiate si svolgono tutte le domeniche (meteo permettendo) con itinerari diversi.
Per informazioni è possibile rivolgersi all’indirizzo mail lorisarbati@gmail.com
Essendo a numero chiuso, è necessaria la prenotazione, comunicando il proprio nome, cognome e numero di telefono, sul quale verranno poi comunicate anche le altre iniziative.
Foto di Fabrizio Carollo