L’Economia Circolare in aiuto dell’emergenza Covid19

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 L’azienda bolognese Dismeco srl, è capofila, insieme a Zero Waste Italy, di un progetto sperimentale denominato MDRe – Medical Device Regeneration, volto al recupero certificato, al fine del loro riutilizzo, di ricambi di apparecchiature elettromedicali inutilizzate o dismesse, utili per sopperite alle carenze durante le emergenze sanitarie.

L’azienda Dismeco di Bologna, premiata da Confindustria, nel 2019, come Best Performer dell’Economica Circolare 2019, gestisce un innovativo impianto industriale di recupero Raee (rifiuti elettrici ed elettronici) a Marzabotto (BO) con un elevatissimo standard di recupero di componenti e materiali.

Nella la premiazione del dott. Claudio Tedeschi ( a sn)

 

Zero waste Italy, presieduta dal Premio Nobel per l’Ambiente Rossano Ercolini, è un’associazione no profit che si prefigge di promuovere le buone pratiche di riduzione, riparazione, recupero di prodotti e materiali, perseguendo gli obiettivi di innovazione e applicazione fondamento delle politiche della Comunità Europea in tema di Economia Circolare.

 Durante l’attuale drammatica crisi sanitaria è emersa prepotentemente la strutturale carenza di apparecchiature elettromedicali a disposizione. E’ noto, al contrario, come ospedali e sanità pubblica dispongano di grandi quantità di apparecchiature elettromedicali datate ma ancora perfettamente funzionali all’uso, oppure non utilizzabili in quanto carenti dei ricambi necessari ma non disponibili.

Il Progetto MDRe intende intercettare le apparecchiature non in funzione o dismesse, che in questo momento vengono prevalentemente gestite tramite una indiscriminata triturazione finale, per ricavare ricambi utili alle istituzioni sanitarie, pubbliche o private. Tali ricambi verrebbero immagazzinati dopo operazioni controllate e certificate di smontaggio selettivo e successiva sanificazione, mentre le parti non utilizzabili verrebbero avviate alla corretta distruzione a norma di legge.

 All’interno della “mission” di questo progetto pilota, unico al mondo nel suo genere, Dismeco srl si occuperà, operativamente, di testare percorsi industriali innovativi, mettendo in pratica presso la propria piattaforma Raee, protocolli certificati di smontaggio e recupero delle componenti efficienti degli elettromedicali conferiti. Zero Waste Italy agirà come facilitatore nella sensibilizzazione e nella creazione di una rete di collaborazione tra soggetti potenzialmente coinvolgibili (Ministero della Sanità, Assessorati regionali alla salute, Assobiomed, Associazione delle case costruttrici, Asl, ospedali).

Al Progetto MDRe ha aderito anche il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali dell’Università di Bologna, coordinato dalla Prof.ssa Alessandra Bonoli. con il gruppo di ricerca di Ingegneria della Transizione ed Economia Circolare, le cui attività sono orientate alla costruzione di un mondo sostenibile, dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.

 

 

La notizia di questo Progetto Innovativo, contributo concreto collegato alla emergenza Coronavirus, unico al mondo, promosso dalla azienda di Bologna, ci è stata data direttamente e direi in anteprima mondiale dal dott. Claudio Tedeschi che dirige la Dismeco srl,  e che ringraziamo sentitamente.

M.B.

 

 

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