CEPS Trisomia 21 si avvia a celebrare i 40 anni di attività a favore delle persone con sindrome di Down e lo fa iniziando una campagna per favorire una maggior conoscenza dell’associazione nel territorio metropolitano di Bologna. Fu nel dicembre del 1980 che un gruppo di persone e famiglie bolognesi diede vita ad una delle prime associazioni in Italia che si occupavano di persone con sindrome di Down con lo scopo di avere uno strumento per tutelare meglio i propri figli nati da poco con un cromosoma in più.
In 40 anni molte cose sono cambiate ma molto c’è ancora da fare. Per questo abbiamo lanciato in questi giorni lo spot “Niente di speciale” girato con una piccola parte dei nostri ragazzi e ragazze: perchè praticare uno sport, esibirsi su un palco, avere una relazione sentimentale, avere un lavoro sono aspetti importanti della vita di ciascuno e che nessuno definirebbe speciali anche perchè sono essenziali per sentirsi parte della società. Però quando si parla di persone con sindrome di Down diventano “bisogni speciali”anche se di speciale non hanno nulla.
La nostra associazione dal 1980 è impegnata per far diventare normali le aspettative e i bisogni delle persone con sindrome di Down.
E CEPS Trisomia 21 Bologna lo fa attraverso progetti che puntano a sviluppare tutte le migliori potenzialità di ciascuno, a seconda delle diverse fasce di età. In particolare, ogni progetto è elaborato in collaborazione con tutti i soggetti coinvolti e punta alla globalità della persona in considerazione dell’intero arco della vita, prestando particolare attenzione a quei momenti che contraddistinguono l’evoluzione della persona come l’inserimento scolastico, l’adolescenza,la gestione delle emozioni, il raggiungimento dell’età adulta. l’inserimento nel mondo del lavoro.
Noi ci impegniamo per dimostrare che anche le persone con sindrome di Down possono raggiungere le grandi autonomie: fare sport, frequentare la scuola, lavorare e vivere una vita indipendente.
La sede dell’Associazione
Per far questo occorre, non solo l’aiuto dei volontari e specialisti che ci vogliono bene ma anche l’aiuto economico di tanti perchè la nostra associazione vive e può portare aventi questi progetti solo ed esclusivamente grazie all’aiuto di un numero sempre maggiore di persone, non godendo di nessun contributo pubblico.
Per il nostro impegno abbiamo bisogno di tutti
Pier Luigi Sforza, presidente
CEPS ONLUS
Centro Emiliano Problemi Sociali -Trisomia 21
ASSOCIAZIONE GENITORI, AMICI E PERSONE DOWN
Via Colombarola 46
40128 Bologna tel. 051 322041
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