Ancora una volta la Città metropolitana di Bologna risponde alle esigenze di risparmio della spesa per i pubblici appalti. In qualità di Soggetto Aggregatore, centrale di committenza qualificata, ha bandito oggi una gara europea a procedura aperta per l’affidamento del servizio di manutenzione degli impianti di trasporto e sollevamento negli edifici di proprietà o in uso a enti aventi sede nel territorio regionale, per un valore netto pari a 4.100.000 euro, che possono diventare 6.150.000 euro qualora venga esercitata l’opzione di rinnovo.
Il bando ha previsto la suddivisione in tre lotti territoriali, coincidenti con Province territorialmente contigue, al fine di facilitare sia la partecipazione di piccole e medie imprese, sia lo svolgimento del servizio.
L’operatore economico che risulterà aggiudicatario di uno o più lotti stipulerà con la Città metropolitana una convenzione ai sensi dell’art. 26 della L.n. 488/1999 e potrà svolgere il servizio per tutti gli Enti aventi sede nel territorio regionale che vorranno/dovranno aderirvi, stipulando alle condizioni previste un proprio contratto.
Con questo bando la Città metropolitana nel ruolo ormai consolidato di “centrale di committenza”, altamente qualificata, mette a disposizione degli Enti del territorio regionale uno strumento di semplificazione delle procedure, che risponde contemporaneamente all’esigenza di ottenere condizioni economiche più favorevoli e di evitare gli oneri relativi all’indizione di una gara.
La procedura, come previsto dal Codice dei Contratti Pubblici, è svolta integralmente su piattaforma telematica. Tutta la documentazione pertanto è disponibile in formato elettronico sulla piattaforma telematica di negoziazione della Regione Emilia-Romagna (“SATER”) e sul portale della Città metropolitana.
Il termine di scadenza per la presentazione delle offerte è il 3 febbraio 2020 alle ore 11; mentre la prima seduta pubblica virtuale di gara si terrà il giorno successivo alle ore 10.