Era il 2009 quando a Palazzo Malvezzi, sede dell’allora Provincia di Bologna (oggi Città metropolitana) Emil Banca presentava il primo numero di Nelle Valli Bolognesi. L’obiettivo era di valorizzare e promuovere il territorio dell’ex comunità montana Cinque Valli Bolognesi, un’area appenninica che comprendeva i comuni di Castiglione dei Pepoli, Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Monzuno, Pianoro, San Benedetto val di Sambro e Sasso Marconi. Un territorio che ospita tre splendide aree protette: il Parco di Monte Sole, il Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa e il Parco dei laghi di Suviana e Brasimone. Un territorio che, oltre un secolo fa, vide la nascita di alcune delle Casse Rurali che nel corso del Novecento si sono unite per dare vita ad Emil Banca.

Con il passare del tempo la rivista prende piede e nel 2015 decide di allargare foliazione (da 32 a 48 pagine) e territorio di competenza dall’Appennino a Bologna e alla pianura.

L’anno seguente le pagine diventano 56, la tiratura tra le 30 e le 35 mila copie e nella redazione entrano altre realtà, come Succede solo a Bologna, Orizzonti di Pianura, l’associazione Vitruvio e tanti altri collaboratori. Vengono pubblicate diverse inchieste e speciali: dal boom del turismo, al ritorno del lupo, fino ai prodotti Dop e Igp del territorio con un’attenzione particolare al turismo slow (la Via degli Dei, la Flaminia Militare e la Via Mater Dei).

Dopo 10 anni di vita Emil Banca ha deciso di continuare ad investire sulla rivista aprendo anche un sito web.www.nellevalli.it con l’archivio di tutti i numeri usciti e le centinaia di articoli pubblicati in questi anni.