Domenica 5 maggio di maltempo in Emilia-Romagna per l’arrivo di aria fredda polare da Nord che creerà condizioni di forte instabilità. Un’allerta arancione per la probabilità che piogge molto forti o abbondanti possano contribuire a provocare frane o alluvioni e’ stata emessa per la Romagna e l’Emilia orientale.
Secondo l’ultimo bollettino dell’Arpae, nella prima parte della giornata sono attese precipitazioni di intensita’ moderata e forte nelle zone centro-occidentali, con temporali e nevicate sopra i 700-800 metri. Sull’alto Appennino potrebbero cadere fino a 30 centimetri di neve.
La perturbazione si spostera’ verso est nella seconda parte della giornata con temporali e neve sopra i mille metri. Queste precipitazioni potrebbero provocare frane o alluvioni. L’allerta e’ soprattutto riferita agli affluenti del Reno e ai fiumi romagnoli. Attesi venti forti da nord con raffiche fino a 90 chilometri orari sui settori orientali. Mare mosso con onde che potranno arrivare a 2-3 metri.
Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2019/05/allerta-meteo-emilia-romagna-criticita-arancione-per-frane-e-alluvioni/1257640/#rzLxRkApJoxB4Jml.99
CENTRO ALLERTA METEO
La cartina d’insieme fornisce un compendio di tutti i pericoli o allarmi per fenomeni di maltempo e le informazioni meteo utili per l’ Emilia-Romagna. Sulla cartina è evidenziato in quali località o zone in Emilia-Romagna sono attesi fenomeni quali bufere/uragani, piogge violente, nevicate intense, temporali o piogge gelate. Inoltre è indicato dove sono previste temperature estreme o fondo stradale sdrucciolevole.
Gli allarmi per maltempo sono di due tipi: preallerte e allarmi. Le preallerte sono emesse con un anticipo che può arrivare fino a 48 ore, quando i fenomeni di maltempo in Emilia-Romagna sono probabili, ma sono ancora possibili variazioni di intensità, traiettoria e/o durata. Negli allarmi invece la tempistica dei fenomeni è certa. In quest’ultimo caso si distinguono tre livelli di allarme: il livello arancio indica fenomeni moderatamente forti, l’allarme rosso fenomeni forti e quello viola per fenomeni estremamente forti.