Domino’s Pizza annuncia una nuova campagna di recruiting focalizzata su Bologna, all’interno di una più vasta operazione che coinvolge altre cinque grandi città del Nord Italia, per un totale di circa 300 assunzioni in due mesi.
Una ricerca importante, che a Bologna riguarda sia 45 posizioni tra addetti alla ristorazione e addetti alle consegne, sia 15 figure da inserire come assistant manager, appositamente formate per ampliare i team delle 4 pizzerie già esistenti in città e per dare vita a quello che lancerà e gestirà il punto vendita in Piazza di Porta Maggiore, ormai prossimo all’apertura, con cui Domino’s si assicura di poter servire tutta Bologna.
“Al nostro quarto anno di attività – conferma Alessandro Lazzaroni, CEO di Domino’s Pizza Italia – vogliamo crescere almeno del 50%, ampliando la nostra rete di punti vendita verso città dove non abbiamo ancora avuto modo di farci conoscere, e consolidando la nostra presenza dove abbiamo scelto di investire fin dall’inizio, crescendo insieme a chi ha lavorato e lavora con noi. Siamo una realtà giovane, dinamica e meritocratica, con un percorso di crescita professionale mirato per ciascuna delle nostre risorse. Chi inizia come addetto alle consegne può diventare un professionista della ristorazione, passando al ruolo di store manager (responsabile negozio), di area manager o, addirittura, di franchisee, cioè un nostro partner a tutti gli effetti”.
A conferma del proprio impegno nei confronti di dipendenti e collaboratori, Domino’s Pizza ha recentemente firmato proprio a Bologna la “Carta dei diritti fondamentali del lavoro digitale nel contesto urbano”, un documento – precedentemente redatto dall’assessore Marco Lombardo e dalle locali sigle sindacali – che assegna ai rider, i fattorini per le consegne a domicilio, tutele e diritti che Domino’s riconosce loro anche in tutte le altre città dove è presente.
Gli interessati a una delle posizioni aperte, possono inviare il proprio CV e una breve presentazione all’indirizzo e-mailrisorseumane@dominositalia.it