L’attività delle Guardie Giurate Volontarie è volta a tutelare il rispetto della legalità e va a integrare il servizio ordinariamente svolto dal Corpo di Polizia locale della Città metropolitana, contribuendo alla tutela degli interessi pubblici e al rispetto della normativa vigente in materia venatoria e di pesca, oltre a concorrere alla protezione del patrimonio naturale e partecipare attivamente alla migliore gestione del territorio.
Tra gli strumenti individuati per coordinare le attività sono previsti incontri mensili a cui parteciperanno sia agli agenti della Polizia della Città metropolitana che le Guardie giurate volontarie, un’occasione di aggiornamento formativo utile a creare un legame più stretto tra il corpo, i volontari e il territorio di riferimento.
Presso la Città metropolitana è inoltre istituito un tavolo tecnico – coordinato dal responsabile del Corpo di Polizia e composto dai rappresentanti di tutte le Associazioni e i Raggruppamenti firmatari della convenzione – dedicato all’esame delle questioni operative.
Il rilascio del decreto di Guardia Giurata Volontaria ittico–venatoria è effettuato dal Dirigente responsabile del Corpo di Polizia provinciale, su richiesta del Responsabile di un’Associazione venatoria, agricola o protezionistica riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente, presente nel Comitato tecnico faunistico–venatorio nazionale (Legge 157/92).
“Per la Città metropolitana – ha sottolineato il consigliere delegato Raffaele Persiano – il contributo di queste associazioni è importantissimo e per questo motivo, con l’obiettivo di ridurre le spese a carico dei volontari, stanzieremo 22 mila euro a favore delle varie associazioni. Potrà essere riconosciuta per iniziative tematiche speciali una quota differenziata del 10%”.