Le azioni per contrastare e prevenire il dissesto idrogeologico, i lavori per il 2° lotto del Nodo di Rastignano, la messa in sicurezza di edifici scolastici, la realizzazione del percorso cicloturistico Eurovelo 7 e il Progetto Linea Gotica, sono alcuni degli interventi, che fanno parte del “Patto per Bologna metropolitana“, di cui si parlerà al workshop in programma mercoledì 12 dicembre a palazzo Malvezzi (dalle 12.30 alle 14 in sala Consiglio) dal titolo “FSC 2014-2020. Lo stato di attuazione degli interventi nei Comuni dell’Appennino“.
L’incontro nasce dall’esigenza di condividere con i soggetti istituzionali e i rappresentati delle forze economiche e sociali le attività svolte fino ad ora, e di sviluppare tutte le possibili sinergie, riguardanti anche metodologie e buone pratiche da replicare in situazioni con contesti analoghi.

Le risorse destinate all’Appennino, previste dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020, fanno parte di un progetto territoriale condiviso in attuazione del Piano Strategico Metropolitano (PSM 2.0) e sono destinate a interventi per contrastare e prevenire il dissesto idrogeologico, opere infrastrutturali e azioni per il rilancio del turismo in Appennino. I soggetti chiamati ad attuare tali interventi sono, oltre la stessa Città metropolitana, le Unioni dei Comuni Appennino Bolognese, Valli del Savena e dell’Idice, Valli del Samoggia, Reno, Lavino e il Comune di Vergato. Il Focus Appennino metropolitano ha individuato nel corso di specifici incontri sulla Cura del territorio, sulle Infrastrutture e sul Turismo sostenibile una serie di politiche e azioni prioritarie da sviluppare a livello territoriale su questi argomenti.

Programma

Introduzione
Massimo Gnudi, Consigliere delegato allo Sviluppo economico, Turismo, Politiche del lavoro e Politiche per l’Appennino bolognese della Città metropolitana di Bologna

Interventi
La programmazione delle risorse per la Città metropolitana di Bologna – Giacomo Capuzzimati, Direttore Generale della Città metropolitana di Bologna

Lo stato di attuazione degli interventi in Appennino – Lucia Ferroni, Responsabile Coordinamento tecnico Operativo Piano Strategico Metropolitano