A partire dalle nevicate e dal gelicidio di febbraio e marzo 2018 in Valmarecchia, nel riminese, fino ai più recenti episodi nelle province di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma.
A Serramazzoni, nell’appennino modenese, gli interventi riguardano la collocazione di nuovi prefabbricati dove andranno gli studenti della scuola secondaria di primo grado, donati dal Comune di San Prospero, che vanno a sostituire l’edificio scolastico reso indisponibile dal settembre scorso, vicenda per la quale il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ha garantito fin dall’inizio l’impegno della Regione.
Oltre alla messa in sicurezza delle strade e alla ripulitura e rimozione dai detriti, gli interventi riguarderanno le spese sostenute dai Comuni per l’assistenza alla popolazione, la sicurezza di edifici pubblici, l’allestimento o adattamento di scuole e palestre, indispensabili per far tornare alla normalità i ragazzi e i bambini dei paesi colpiti e le loro famiglie.
È quanto prevede il provvedimento approvato nell’ultima seduta dalla Giunta regionale, con uno stanziamento di quasi un milione di euro per interventi di messa in sicurezza di strade, infrastrutture, scuole, edifici pubblici e privati. Si tratta di contributi che la Regione riserva alla gestione delle emergenze, la tutela dell’incolumità pubblica e il ritorno alla normalità, anche a sostegno dei Comuni e della Protezione civile che sono ricorsi a mezzi e misure straordinarie.