Il Consiglio metropolitano ha approvato nella seduta di ieri il Bilancio consolidato 2017 con 10 voti favorevoli (Pd), 1 astenuto (Lorenzo Mengoli Rete Civica) e 1 contrario (Marta Evangelisti Uniti per l’Alternativa).
Il documento contabile, il quarto redatto dall’Ente, rappresenta la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico dell’attività complessiva svolta dalla Città metropolitana attraverso le proprie articolazioni organizzative, gli organismi strumentali, i propri enti strumentali partecipati e le società strumentali partecipate, ossia il cosiddetto “Gruppo Amministrazione Pubblica” della Città metropolitana di Bologna (definito con atto del Sindaco del 2/9/2015). Il Bilancio consolidato 2017 include nell’area di consolidamento l’Istituzione Villa Smeraldi, l’Istituzione Gian Franco Minguzzi, ACER, Asp Città di Bologna, Area Blu, Autostazione, Finanziaria Bologna Metropolitana, Lepida e SRM– società reti e mobilità srl.
La procedura di consolidamento è la medesima degli anni scorsi ovvero:
1) le Istituzioni, non avendo personalità giuridica, sono state consolidate con il metodo integrale, risultando peraltro già consolidate in sede di rendiconto della gestione dell’Ente, così come prescritto dalla norma.
2) le società/organismi sono state consolidate seguendo il metodo proporzionale, sulla base della percentuale detenuta.
Come previsto dalla norma le società/organismi hanno fornito i bilanci riclassificati oppure dettagli e precisazioni per le partite infragruppo.
Le principali poste dello Stato patrimoniale si possono così riassumere: il totale dell’attivo/passivo è pari a 920.924.577 euro di cui per patrimonio netto 622.300.365 euro, debiti 247.228.513 euro, immobilizzazioni per 701.451.830 euro, attivo circolante 218.198.116 euro.
Le principali poste del conto economico sono le seguenti: componenti positivi della gestione (ricavi) 191.386.592 euro, componenti negativi della gestione (costi) 186.138.676 euro, proventi ed oneri finanziari per 426.138 euro, proventi ed oneri straordinari 84.738 euro portando ad un utile finale di esercizio di 3.893.864 euro.
