Imola – Momenti di panico in viale Giambattista Zappi

Due marocchini denunciati dai Carabinieri per porto ingiustificato d’arma e lesioni personali aggravate.

0
685

 

I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola hanno denunciato due
marocchini, trentaduenne e trentottenne, per porto ingiustificato di arma e
lesioni personali aggravate. E’ successo l’altra sera, quando la Centrale
Operativa del 112 è stata informata che due stranieri si stavano picchiando
davanti a un bar situato in viale Giambattista Zappi. All’arrivo dei
militari, il più giovane dei due soggetti si è avvicinato e ha consegnato
loro un “Taser” (dispositivo a impulsi elettrici utilizzato per paralizzare
i movimenti di chi riceve la scossa), dicendo che lo aveva sottratto al suo
antagonista durante la lite. Il “Taser” è un’arma che l’Organizzazione delle
Nazioni Unite ha inserito nella lista degli strumenti di tortura. I
Carabinieri, però, hanno anche accertato che durante la discussione, il
trentaduenne, non era a mani vuote, ma impugnava un bastone. Entrambi i
marocchini erano feriti, il trentaduenne in testa, sulle braccia e sul
collo, mentre l’altro lamentava un forte dolore alla mano, probabilmente a
causa di una bastonata che gli aveva provocato una frattura. Medicato dai
sanitari del 118, il trentottenne ha ricevuto una prognosi di ventotto
giorni.

Il “Taser” è stato sequestrato dai Carabinieri.

SHARE

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here