Il fine settimana a Pieve di Cento si apre con una performance di danza in Pinacoteca dal titolo “One for everyday”. E’ il secondo weekend della cultura Pieve organizza fino al 6 maggio con numerosi eventi che animeranno i principali Musei e Monumenti della cittadina, quasi completamente rinata dopo il sisma del 2012. In attesa della riapertura della Collegiata di Santa Maria Maggiore e della conclusione dei lavori per la nuova Biblioteca e Pinacoteca (2019), Pieve di Cento oggi vanta un circuito museale e un patrimonio storico e artistico importante, che ruota attorno al proprio centro storico.
Durante i fine settimana della cultura tutti i musei del circuito pievese saranno aperti gratuitamente sia di sabato che di domenica: domenica 22 aprile ci sarà una visita guidata dedicata alla scoperta di quei luoghi di Pieve che per secoli sono stati tappa di passaggio di numerosi pellegrini diretti prima verso la Terra Santa e poi, dal XIV secolo, verso Roma.
Dunque, si comincia sabato 14 aprile alle 17 in Pinacoteca con la performance di danza “One for everyday”, a cura di Alessandro Carboni e di Chiara Castaldini dell’associazione Formati Sensibili, che fonderà l’immagine e il corpo in un racconto interdisciplinare tra l’arte dei dipinti delle collezioni pievesi e la danza. A seguire alle 21 al Teatro storico “Alice Zeppilli” va in scena “Monologo in briciole”, spettacolo di Vittorio Franceschi su testi di Cesare Zavattini. Domenica, sempre a Teatro si potrà assistere al concerto dell’Ocarina Ensemble di Budrio (ore 17).
I weekend pievesi dedicati alla cultura proseguono sabato 21 aprile: alle ore 17 il Museo delle Storie di Pieve si arricchirà di una nuova mostra multimediale dal titolo Pieve, l’Arte di essere Comunità.
Infine tanti sono gli eventi proposti nella Chiesa di Santissima Trinità: dal concerto delle Scat Noir il 22 aprile alle 17 alla presentazione del catalogo di Guido Villa Cicli Pittorici (sabato 28 alle 17) e soprattutto sabato 5 maggio alle 16.30 con un focus su Roberto Roversi e domenica 6 maggio alle 17 con una lectio magistralis della Prof.ssa Vera Fortunati nella quale la storica dell’arte ci farà immergere nella bellezza dei tesori artistici cittadini, in particolare nell’eccezionalità del ciclo pittorico seicentesco dell’oratorio della stessa Santissima Trinità realizzato da Lucio Massari, Lionello Spada e Francesco Brizio.
Giunti alla seconda edizione, la manifestazione prosegue nell’obiettivo di far conoscere il patrimonio culturale, architettonico e la storia millenaria di Pieve di Cento.
Link: Pieve di Cento – I weekend dell’Arte e della Cultura