A Bologna domenica 8 aprile sarà fatta brillare una bomba da aereo risalente al secondo conflitto mondiale, da 500 libbre modello MK IV, di fabbricazione inglese, rinvenuta in un cantiere edile tra le vie Zanardi e Bovi Campeggi, nelle vicinanze del sottopasso ferroviario, in un terreno di proprietà privata.
Le valutazioni tecniche formulate dagli Artificieri prevedono che la “danger zone” venga costituita da un’area concentrica con un raggio di 800 metri dal punto in cui è stato ritrovato l’ordigno. Di conseguenza sarà necessario procedere all’evacuazione dei residenti con contestuale divieto assoluto di circolazione di veicoli e pedoni fino al termine delle operazioni, condotte dal Comando Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore e coordinate dalla Prefettura di Bologna.

Le operazioni di disinnesco cominceranno a partire dalle ore 9, che avverrà mediante dispolettamento sul luogo del ritrovamento e successivo trasporto nella cava “I Laghi” (località Pianoro) per procedere al brillamento.

 

I residenti interessati dal provvedimento sono 9.401, per un totale di 5.694 famiglie, di cui 1.270 con over 75. Tutta la popolazione presente a qualsiasi titolo nella “danger zone”, da considerarsi in un raggio lineare di 800 metri dal luogo in cui è ubicata la bomba e che interessa in parte i quartieri Navile e Porto-Saragozza, entro le 8.15 dovrà allontanarsi a titolo temporaneo e precauzionale, fino al termine delle operazioni (numeri civici interessati dal provvedimento).
Per i cittadini residenti nella zona che hanno necessità, saranno allestiti sei punti di accoglienza (tre nel quartiere Navile e tre nel quartiere Porto-Saragozza) accessibili dalle ore 7 di domenica 8 aprile e fino a cessate esigenze. Nei punti di accoglienza saranno forniti generi di conforto.
I punti di accoglienza sono:
Nel quartiere Navile
Centro sociale “Casa Gialla”, piazza Da Verrazzano 1/3;
Centro sociale Montanari, via di Saliceto 3/21;
Centro sociale “Katia Bertasi”, via Fioravanti 22.

Nel quartiere Porto-Saragozza
Parrocchia Chiesa di Santa Maria delle Grazie in San Pio V, via Ambrosini 1;
Casa di riposo delle “Picco le Sorelle dei Poveri”, via Emilia Ponente 4;
Aule universitarie del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, via Azzo Gardino 23.

È inoltre prevista l’attivazione di due presidi sanitari per persone che necessitano di particolare assistenza presso il Centro polifunzionale Cardinale Lercaro di via Bertocchi 12 e presso Villa Calvi in via Calvi 5.

Sono 48 le vie interessate e 781 i civici coinvolti (come da ordinanza in allegato). Questo l’elenco delle strade: Azzo Gardino, Battistelli, Lodovico Berti, della Beverara, Boldrini, Bovi Campeggi, Brugnoli, John Cage, Cairoli, Calori, De’ Carracci, Casarini, Cervellati, Cipriani, de’ Crescenzi, De Liuzzi, Dolfi, Ercolani, Fantin, Fioravanti, della Ghisiliera, Graziano, Inviti, Lame, piazza Liber Paradisus, Malvasia, Marco Polo, Masina, Menarini, Milazzo, Don Minzoni, Parmeggiani, piazzetta Pasolini, viale Pietramellara, San Pio V, del Porto, Ranuzzi, del Rondone, fratelli Rosselli, Pellegrino Rossi, Rusconi, dello Scalo, piazza VII novembre 1944, viale Silvani, Svampa, Tanari, Zanardi, Zurlini.

Per agevolare le richieste di informazioni e di assistenza, il centralino del Quartiere Porto-Saragozza sarà a disposizione ai numeri 051 2197188 e 051 525847 nei seguenti orari:
– lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13;
– martedì e giovedì dalle 9 alle 18.
Dal 5 al 7 aprile sarà attivo anche il numero 051 2193298 dalle 8.15 alle 18.15.

Il centralino del Quartiere Navile sarà a disposizione al numero 051 7190701
– lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.15 alle 14;
– martedì e giovedì dalle 8.15 alle 18.
Sabato 7 aprile dalle 8 alle 15.

Viabilità
In vista dell’operazione di brillamento sarà necessario introdurre limitazioni alla viabilità privata e pubblica per tutta la durata dell’operazione, che verrà avviata alle ore 8.30, fino a cessate esigenze, e comunque non prima delle ore 13.

Auto
I percorsi alternativi consigliati nell’area interessata dall’operazione sono i seguenti:
– per chi proviene dalla zona est della città, si consiglia di percorrere viale Pietramellara, via Amendola, piazza dei Martiri, via Marconi (in cui verrà sospesa la ZTL), via Riva di Reno, via San Felice (in cui verrà sospesa la corsia telecontollata H24), piazza di Porta San Felice, via Saffi
– per chi proviene dalla zona ovest della città si consiglia di percorrere via Saffi, via Emilia Ponente, via Prati di Caprara, rotonda Granatieri di Sardegna, sottopasso Sabena, rotonda Battaglione Pistoia, via Terracini, rotonda Guidi, via Terracini, via Zanardi, via della Grazia, via Gagarin, via Gobetti, via Fioravanti, via Tibaldi, piazza dell’Unità, via Matteotti (in cui verrà sospesa la corsia telecontrollata H24), viale Pietramellara.

Bus
Anche le linee di trasporto urbano subiranno delle deviazioni consultabili sul sito Tper (https://bit.ly/2urpzlY).

 

Taxi
Dalle 8.30 di domenica 8 aprile il Kiss & Ride della stazione Alta Velocità non sarà accessibile in quanto le vie Tiarini e Insolera sono comprese nella “danger zone”. Per garantire il regolare servizio dei taxi agli utenti dei treni dell’Alta Velocità, a partire dalle 8.30 e fino a cessate esigenze, è stata istituita un’area di sosta riservata ai taxi in via Carracci, nel tratto compreso tra i civici 15 e 11 (sul lato dove si trova la fermata bus). L’area sarà raggiungibile percorrendo via Tiarini e svoltando poi in via Di Vincenzo. Resterà invece utilizzabile l’area taxi di Piazza Medaglie D’Oro.

Treni
La circolazione dei treni nella stazione di superficie di Bologna Centrale sarà parzialmente sospesa, i treni regionali diretti o provenienti da Piacenza, Verona, Padova, Porretta e Vignola effettueranno fermate alternative con un servizio autobus di collegamento. La stazione sotterranea di Bologna invece non sarà interessata dai provvedimenti restrittivi, pertanto il traffico Alta Velocità non subirà modifiche. Tutte le informazioni saranno disponibili nelle stazioni, sui siti Trenitalia (http://www.trenitalia.com/), Rfi (http://www.rfi.it/) e FSNews (http://www.fsnews.it/).

Aerei
Saranno inoltre limitate per ragioni di sicurezza le operazioni di decollo e atterraggio sull’Aeroporto di Bologna. Durante le attività di disinnesco il Terminal Passeggeri rimarrà comunque sempre aperto e sarà raggiungibile tramite la viabilità ordinaria. Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito dell’Aeroporto Marconi.

Si informa inoltre che anche il Museo d’Arte Moderna MAMbo e il Museo Morandi saranno chiusi fino a conclusione delle operazioni che verrà data direttamente ai cittadini ospitati nei punti predisposti per l’accoglienza e comunque tramite i profili social dell’amministrazione (Facebook, @Twiperbole, @PMBologna, Telegram), tramite comunicato stampa e pubblicazione sul sito Iperbole o richiedendo notizie alla Centrale Radio operativa della Polizia Municipale allo 051 266626.

 

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